Le fiamme sono divampate ieri attorno alle 12 all’interno di un locale, adiacente l’ex fabbrica che si sviluppa su una superficie di 100 mq, dove si trovavano alcuni macchinari in disuso e un vecchio frigorifero. Proprio dall’elettrodomestico si è sviluppato l’incendio che ha rischiato di trasformare in cenere l’intero stabile. Giusto ieri mattina, infatti, il proprietario, un settantenne residente a Loreto, aveva deciso di rimetterlo in funzione dopo un periodo di inattività, così da potervi conservare degli alimenti.
Nel giro di un paio d’ore il locale si è saturato di fumo a causa di un cortocircuito. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di San Sabino di Osimo, allertati dai vicini accortisi della coltre densa e nera che si alzava dal capannone. I pompieri hanno subito aperto le finestre per liberare il locale dal fumo che aveva reso l’area irrespirabile. Una volta individuato il focolaio si è proceduto a neutralizzare la causa dell’incendio. L’intervento è durato complessivamente un’ora e trenta, fra operazione di spegnimento e di bonifica.
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