Jesi, scopre il tradimento del marito
e denuncia al sindaco i maltrattamenti

Marito condannato per i maltrattamenti sulla moglie
Marito condannato per i maltrattamenti sulla moglie
1 Minuto di Lettura
Martedì 5 Aprile 2016, 05:32 - Ultimo aggiornamento: 05:52
JESI - Sarebbe stata picchiata per anni dal marito, anche davanti ai loro due bimbi. E' sempre rimasta in silenzio, ma dal momento in cui ha scoperto che il compagno aveva una relazione con un'altra donna, ha smesso di essere servizievole e remissiva. L'escalation di violenze ha raggiunto il culmine nel settembre 2015 quando la giovane mamma si è presentata nell'ufficio del sindaco del paese, con i bimbi in braccio, mostrando le ferite al volto: aveva un occhio tumefatto. 

"Mio marito mi ha preso a pugni", ha raccontato al primo cittadino. Da lì è scattata la denuncia a carico di un operaio di nazionalità macedone, residente in un paese della Vallesina, condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione (come richiesto dal Pm Mariangela Farneti) con rito abbreviato, per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. 

Marito e moglie - lui 36 anni, lei 35, entrambi macedoni e di fede musulmana - si sono sempre detti innamorati l'uno dell'altro, anche in udienza. Proprio per questo lei non avrebbe mai rivelato a nessuno le botte subite dal marito nell'arco degli ultimi 3 anni. La gelosia per la sua bellissima compagna sarebbe alla base dei continui litigi. Ma la situazione è degenerata quando la donna ha scoperto di essere stata tradita. Agli inquirenti ha menzionato diversi episodi di violenza: schiaffi, spintoni, pugni, anche in presenza dei due bimbi piccoli. Un’umiliazione continua, secondo il racconto della donna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA