Jesi, incendio divampa e devasta
un deposito di computer e stampanti

Jesi, incendio divampa e devasta un deposito di computer e stampanti
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Mercoledì 24 Agosto 2016, 05:45
JESI - Un violento incendio ha distrutto un deposito di computer, stampanti e materiale informatico nuovo di zecca destinato alla vendita online. Un affare, è il caso di dirlo, andato in fumo per un imprenditore 43enne jesino (P.C.le sue iniziali), che in quella dependance di 40 metri quadrati, attigua alla sua abitazione in via Montegranale, custodiva computer, stampanti, hard-disk, batterie, schermi e materiale elettronico destinato alla vendita su un portale online.

Erano le 9,20 di ieri quando il rilevatore di fumo installato nel deposito ha fatto scattare l’allarme. L’imprenditore era in quel momento fuori casa, il primo a intervenire è stato suo padre - un uomo di 67 anni - che aprendo la porta della dependance si è trovato davanti il rogo che stava divorando la merce. Ha cercato di contenere le fiamme, sviluppatesi da un punto dove erano ammassati scatoloni e pc imballati, gettando dei secchi d’acqua. Ma l’incendio, alimentato dagli imballaggi di cartone e dai materiali custoditi, si propagava velocemente, pertanto temendo di non riuscire da solo ad arginare la situazione ha chiamato il 115.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Jesi. I pompieri hanno spento le fiamme e messo in sicurezza il deposito, che non ha subìto danni strutturali. In appena due ore di lavoro la situazione era tornata alla normalità. Distrutti invece i materiali informatici custoditi in circa due metri quadrati, il punto dove si è sviluppato il rogo. Le pareti sono state completamente annerite. Ancora da quantificare i danni da fumo e da acqua. Certamente, molti pc e materiali informatici saranno compromessi, ingente la perdita in termini economici, sebbene l’imprenditore debba ancora fare una quantificazione. Sulle cause del rogo - comunque del tutto accidentale - stanno ancora lavorando i vigili del fuoco, che non escludono il corto circuito, sebbene le fiamme si siano sviluppate da un punto lontano dall’impianto elettrico principale.
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