Jesi, meno banchi per la Fiera
Una task force contro gli abusivi

JESI - Prima giornata di Fiere di San Settimio con cinquanta bancarelle in meno rispetto ai posteggi predisposti e con una maxi squadra di circa trenta fra agenti di Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia a circolare fra i banchi come forma di prevenzione sul fronte della sicurezza e del controllo anti-abusivi.

«Una ventina gli operatori che si sono presentati alla spunta mattutina del primo giorno per i posteggi rimasti liberi- fa il punto il consigliere delegato ai mercati Marco Giampaoletti- tenuto conto dei settanta spazi non assegnati, sono 50 quelli rimasti liberi nella giornata di venerdì. Ma abbiamo ricevuto molte richieste di informazioni e preavvisi già per quelle di sabato (oggi) e domenica, il clou dell’evento nel fine settimana. Nel complesso sono 650 i banchi previsti per le Fiere di San Settimio di quest’anno: cento quelli gestiti dalla Global Trotter di Ferrara per il mercato enogastronomico di Porta Valle e quelli tematici del centro storico, 550 quelli a gestione comunale, 500 dei quali assegnati sin dal primo giorno». Ha iniziato a far capolino sin da ieri la presenza dei primi abusivi anche se, nelle ore diurne del primo giorno di Fiere, piuttosto contenuta e discreta. Più calde per il temuto ripetersi dell’assalto degli irregolari degli anni scorsi le ore serali e le giornate a partire dalla seconda.