Imposta unica comunale
Ad Ancona si paga così

ANCONA - Imposta Unica Comunale (Iuc) in arrivo ad Ancona, dopo che il consiglio comunale ha approvato le due delibere che accompagnano il bilancio preventivo 2014.

La Iuc, prevista dalla Legge di stabilità 2014, raccoglie tre imposte - Imu, Tari e Tasi - in una. La Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, avrà un aliquota del 3,3 per mille sulle abitazioni principali con detrazioni decrescenti che scompaiono quando la rendita supera i 440 euro. Per tutti gli altri immobili, l'aliquota viene posta a zero, questo fa sì che questa imposta non gravi sugli inquilini.



Per l'Imu, non si modificano le aliquote sugli immobili diversi dalle prime abitazioni. La Tari (nuova tassa sui rifiuti) ricalca la vecchia Tares, rispetto al 2013, in cui i cittadini pagavano anche 30 centesimi per mq che incassava lo Stato centrale. Secondo il Comune di Ancona, nel 2014 sia le utenze domestiche sia quelle non domestiche vedono una riduzione della pressione fiscale legata ai tributi. La prima scadenza è il 16 giugno per l'acconto Imu e Tari, poi il 16 settembre l'acconto Tasi, il 16 dicembre saldo Tasi, Imu e Tari.



Secondo l'assessore al Bilancio Fabio Fiorillo, la scadenza del 16 settembre per l'acconto Tasi "è prevista dalla legge e rientra nelle competenze del Comune. Ci siamo affrettati ad approvare l'aliquota entro la scadenza del 23 maggio ed evitare l'applicazione delle aliquote e scadenze standard. Certo, se avessimo saputo prima della proroga, avremmo avuto più tempo per discutere la Tasi. È una nuova imposta che va approfondita e spiegata".