Michele, imprenditore e papà
Stroncato da un angioma a 40 anni

FALCONARA - Un malore improvviso, mentre si trovava in casa con la moglie e le figlie. Un malore improvviso e fatale per Michele Messi, che si è spento all’ospedale di Torrette dove era ricoverato da quattro giorni per un angioma cerebrale. Il figlio del presidente della Us Castelfrettese, Luciano Massi, aveva solo 40 anni. Si è sentito male intorno alle 7.30 di venerdì nel bagno di casa sua, a Camerata Picena, dove viveva con la moglie Laura e le figlie e a un centinaio di metri di distanza dalle abitazioni del fratello e dei genitori. 

Michele era nato a Chiaravalle, ma tutta la sua famiglia era originaria di Castelferretti. Aveva iniziato a lavorare nelle aziende Massi di salumifici e non solo, messe in piedi dal padre, già all’età di 16 anni nel settore del macello. Michele amava la vita e quando era più giovane gli piaceva scorrazzare in giro, in sella al suo motorino. Una passione, quella per la due ruote, che l’ha portato all’età di 22 anni a gareggiare con la moto.