FALCONARA Si oppongono al controllo dei carabinieri e chiamano gli amici e i parenti per difendersi: denunciati un uomo e una donna dai militari della Tenenza di Falconara. La denuncia è stata fatta scattare dai carabinieri guidati del tenente Giuseppe Esposito per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è successo nella serata di sabato e nei guai sono finiti un uomo detenuto domiciliare ed una donna, entrambi di 38 anni, abitanti rispettivamente a Falconara Marittima e a Montemarciano.
La resistenza
Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione delle violazioni della normativa sugli stupefacenti svoltosi nel territorio comunale falconarese, i due trentottenni si sono opposti all’attività di perquisizione che i militari volevano eseguire nei loro confronti e che ha potuto avere luogo solo parecchio tempo dopo.
Il supporto
L’uomo residente a Falconara, per opporsi allo svolgimento delle attività di polizia giudiziaria, ha chiesto ausilio e richiamato l’intervento di amici e di parenti, tanto che la centrale operativa dei carabinieri ha invitato sul posto altre autovetture dei carabinieri delle compagnie limitrofe, in particolare i militari della compagnia di Senigallia. I carabinieri giunti in aiuto dei colleghi hanno effettuato l’accerchiamento dell’edificio che ospitava la coppia di trentottenni, evitando di far entrare altre persone nell’abitazione. Solo con l’arrivo di altri equipaggi e in una cornice di massima sicurezza si sono svolte le perquisizioni, senza ulteriori conseguenze. Dal luglio scorso, il falconarese è sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso l’abitazione di residenza, su ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona.