Fabriano, vola nella scarpata con l’auto
accanto al cimitero: muore a 61 anni

Fabriano, vola nella scarpata con l’auto accanto al cimitero: muore a 61 anni
di Marco Antonini
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Domenica 26 Giugno 2016, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 16:21
FABRIANO - Percorreva, con la sua Peugeot 206, la strada che collega Marischio a Campodiegoli, al confine con l'Umbria, quando, per un malore improvviso, è andato fuori strada facendo un volo di diversi metri vicino al cimitero della frazione. E' morto così, ieri pomeriggio verso le ore 15, Pietro Lati di 61 anni originario e residente a Gualdo Tadino. 

Strage sfiorata
Un caldo pomeriggio di sole ha rischiato di trasformarsi in tragedia nella popolosa frazione a due passi da Fabriano e ad accorgersi di quanto accaduto sono stati alcuni abitanti che erano scesi a piedi da Marischio per far visita ai propri defunti. Aveva superato da poco la zona industriale quando, invece di continuare sulla carreggiata, ha sterzato improvvisamente a sinistra con la Peugeot, ha attraversato e superato il piccolo parcheggio situato davanti al cimitero e, senza mai frenare, l'auto è rimbalzata sul campo sottostante. Sono stati alcuni passanti a sentire uno strano boato e a scoprire il mezzo nel campo con il corpo privo di vita nel sedile di guida. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale e i sanitari del 118 dell'Ospedale Profili che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. 

Gli accertamenti
Dagli accertamenti sembra che sia stato un malore a mandare fuori strada l'utilitaria visto che non sono presenti segni di frenata lungo la carreggiata. Dai primi rilievi è emerso che l’uomo non andasse nemmeno a forte velocità considerando che l'auto non si è cappottata ma è solo rimbalzata nel campo vicino. «Fortunatamente - hanno detto alcuni anziani che si trovavano al cimitero - il parcheggio era vuoto perchè eravamo scesi a piedi da Marischio altrimenti sarebbe potuta essere una strage».

Poco lontano è situata la zona industriale dove ha sede la Whirlpool. Nel quartiere ci sono altre fabbriche di piccole e medie dimensioni che lavorano. «Se l'uomo avesse tagliato la strada in un giorno feriale - ha confidato un passante a spasso con il suo cane lungo - l'incidente avrebbe avuto conseguenze ben più gravi».

La strada che collega Marischio a Varano, Campodiegoli e poi all'Umbria, è molto frequentata sia da pedoni che ciclisti, camionisti e automobilisti. In più di un'occasione i residenti hanno sollecitato l'installazione di dossi artificiali per ridurre la velocità in prossimità del centro abitato. Nei prossimi giorni le esequie di Pietro nella sua Gualdo Tadino. 
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