Il Comune di Senigallia cerca i furbetti, trova la Regione. Imu non pagata per l’ex Iat, scatta la multa

Il Comune di Senigallia cerca i furbetti, trova la Regione. Imu non pagata per l’ex Iat, scatta la multa
Il Comune di Senigallia cerca i furbetti, trova la Regione. Imu non pagata per l’ex Iat, scatta la multa
di Sabrina Marinelli
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Giovedì 21 Dicembre 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 08:43

SENIGALLIA Multata la Regione dal Comune: non aveva pagato Imu e Tasi per l’ex Palazzo del Turismo. Nella caccia ai furbetti, nell’incessante lavoro di recupero crediti, è emerso che la Regione Marche, proprietaria dell’immobile di piazzale Morandi 2, dal 2018 al 2022 non aveva versato l’Imu e per due anni nemmeno la Tasi. Con un decreto, emesso ieri, la Regione ha provveduto ad impegnare, per la successiva liquidazione, la somma richiesta.

Il dettaglio

Nel dettaglio 38.094 euro, in arrivo nelle casse comunali.

Cifra che si compone di 28.530 euro di Imu e Tasi dovuta, 8.560 euro di sanzioni (sette, una per ogni accertamento) e 1.040 euro di interessi. «Dalle verifiche effettuate è emerso che l’immobile, in precedenza utilizzato dalla Provincia di Ancona, è inutilizzato – riporta il decreto emesso ieri -, è classificato nel patrimonio disponibile della Regione Marche ed è inserito nel piano di alienazione dell’ente stesso. Non essendo utilizzato per fini istituzionali, il pagamento della Iuc (Imu - Tasi) per gli anni 2018 e 2019 e dell’Imu per gli anni 2020, 2021 e 2022 è dovuto. Nello specifico gli importi dovuti e non corrisposti dalla Regione Marche, con relative sanzioni e interessi, sono da pagare entro il 21/01/2024». Per quella data l’immobile di piazzale Morandi 2 che ospitava il Palazzo del Turismo, noto anche come ex Iat, sarà di proprietà del Comune. L’accordo di vendita, che si attesta su circa 750mila euro che il Comune dovrà corrispondere alla Regione, è stato approvato dalla Giunta Olivetti martedì e il 28 dicembre la pratica approderà in consiglio comunale per l’approvazione.

Dopo il via libera dell’assise potrà concludersi la vendita e la Regione non avrà bisogno in futuro di pagare le imposte comunali, non essendone più proprietaria. L’acquisto dell’immobile servirà al Comune per realizzare un grande parcheggio in struttura nel piazzale dove si affaccia. Il vecchio Palazzo del Turismo verrà demolito per fare spazio all’ampia rimessa di automobili utile per i turisti in estate, per quanti si recheranno in centro o nella vicina stazione ferroviaria.

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