Che entusiasmo per l'Ancona al Passetto: bagno di folla per la presentazione ufficiale al Monumento

Che entusiasmo per l'Ancona al Passetto: bagno di folla per la presentazione ufficiale al Monumento
Che entusiasmo per l'Ancona al Passetto: bagno di folla per la presentazione ufficiale al Monumento
di Peppe Gallozzi
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Giovedì 31 Agosto 2023, 00:15 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 08:11

ANCONA Sciarpe e bandiere che sventolano con fierezza. I cori rimbombano in tutto il centro. Le torce da stadio a donare l’inconfondibile colore della passione. Sullo sfondo il Passetto e il Monumento ai Caduti: il simbolo dei giorni di gloria dell’Ancona calcistica. Si è presentata in un crossover tra passato e futuro l’Us Ancona in vista della stagione sportiva 2023-2024. Una sovrapposizione di sogni e di pensieri da chi evoca i ricordi di ieri a chi desidera le vittorie di domani. In mezzo il presente, come ricordato dal patron Tony Tiong (assente per motivazioni lavorative che lo hanno costretto a rimanere a Hong Kong), che dovrà servire a gettare basi importanti di crescita per il futuro. Per tornare una big e diventare un’eccellenza regionale pronta per sbarcare nei nobili palcoscenici. I tifosi lo hanno capito, si sono stretti con un vero e proprio bagno di folla intorno ai calciatori, ai dirigenti, ai tecnici. Li hanno caricati dall’inizio alla fine a modo loro esortandoli a onorare maglia e colori in tutta Italia. Proprio come loro fanno sugli spalti. A proposito di magliette, toccante il momento della sfilata dei calciatori sul palco durante la serata condotta dalle voce di Roberto Cardinali, speaker del Del Conero. E conclusa dall’immancabile “Gente di Mare”.


«Faremo grandi cose»

Emozionato come sempre il presidente onorario Mauro Canil: «Proporrò di fare la presentazione sempre al Passetto.

Con me porto il saluto del presidente Tiong e, tra le altre cose, penso che solo lui poteva comprare un pezzo di terra dove sorgerà il nostro centro sportivo. I tempi? Siamo nella burocrazia, i lavori partiranno entro la fine dell’anno o al massimo per l’inizio del prossimo. Lo ripetiamo ancora, faremo grandi cose e le faremo per bene costruendo le fondamenta per il futuro». Al suo fianco, come sempre, l’amministratore delegato Roberta Nocelli: «E’ stata un’estate diversa per tanti motivi. Bello essere qui davanti alla nostra tifoseria che ci crede sempre. Sudare la maglia e onorare i colori, questi aspetti saranno sempre alla base del nostro rapporto. Ve lo prometto». 

«La squadra è forte»

Sul palco anche il direttore sportivo Francesco Micciola: «La rosa è completa al 99%, arriverà un centrale di centrocampo (Lorenzo Gavioli, ndr) e poi ci siamo. La squadra è forte, sono sicuro che ci daranno soddisfazioni. Alcune scelte particolari? C’erano giocatori non funzionali all’idea di calcio dell’allenatore». Sulla stessa onda il supervisore dell’area tecnica Roberto Ripa: «In queste serate la squadra si prende l’impegno e fa un patto con i tifosi. La maglia sarà onorata».Poche frasi, testa già al campo per il tecnico Marco Donadel: «Vogliamo essere all’altezza della nostra gente. Percepiamo l’affetto ogni volta che siamo con noi, a Cingoli c’era gente che si girava in panchina per guardarli. C’è passione vera, è una piazza che respira calcio. Il nostro obiettivo sono i playoff ma vogliamo migliorarci settimana dopo settimana». La chiusura affidata al capitano Emanuele Gatto, chiamato a intervenire insieme agli altri veterani Perucchini e Spagnoli: «Ci aspetta una trasferta difficile con l’Entella ma ci faremo trovare pronti».

Il saluto del capitano

Difficile stimare con esattezza i presenti, gli addetti parlano di oltre tremila cuori. Ma forse anche di più. Ci sono tanti ex che hanno fatto sentire da lontano la propria vicinanza, come il capitano per sempre Massimo Gadda che ha rievocato la magia del Passetto. Entusiasmo contagioso che potrebbe tramutarsi in nuovi abbonamenti visto e considerato che, fino alle 23 di oggi, sarà possibile sottoscrivere le tessere eccezionalmente a prezzo scontato. Nessun problema per la viabilità, un viaggio tranquillo per i tifosi e per la squadra arrivata in pullman. Ora di viaggio ne arriverà un altro, più intenso e più importante. Quello lungo una stagione, provando a stupire. Perchè con una spinta così, si può.

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