OSTRA VETERE Il pareggio al 93esimo minuto scatena il parapiglia in campo e tra i giocatori volano insulti e spintoni. Per il timore che la situazione potesse degenerare sono state chiamate le forze dell’ordine, arrivate con due pattuglie. Era stata segnalata una rissa e, in effetti, erano arrivati alle mani, spintonandosi, ma poi ha prevalso il buon senso. Per le forze dell’ordine nessuna conseguenza ma per la giustizia sportiva non si escludono provvedimenti.
Le conseguenze
Si saprà solo mercoledì quando la federazione, sulla scorta del referto di gara dell’arbitro, potrà decidere eventuali squalifiche. Intanto attende il rapporto dettagliato della partita, piuttosto movimentata. Sabato alle 14.30 allo stadio Puerini di Ostra Vetere la squadra di casa Olimpia Ostra Vetere ha affrontato la Trecastelli Polisportiva. Un match di seconda categoria, decisivo per l’Ostra Vetere che lotta per i play off. Il clima si è surriscaldato presto e già nel corso della partita un calciatore dell’Ostra Vetere è stato espulso dopo una doppia ammonizione. Allontanati dalla panchina anche il viceallenatore e il massaggiatore sempre dell’Ostra Vetere per proteste prima ancora però che scoppiassero i tafferugli in campo.
Il pareggio
La partita stava per volgere al termine con un 1 a 0 per la squadra di casa quando al 93esimo minuto, durante il recupero, è arrivato il pareggio del Trecastelli.
Nessuno si è fatto male e, anche se è stata una partita dallo spirito poco sportivo, non è degenerata come forse qualcuno temeva. Bocche cucite dalle rispettive squadre in attesa di eventuali provvedimenti che potrebbero arrivare mercoledì. Non vorrebbero, esprimendosi prima, peggiorando la situazione. C’è chi teme qualche squalifica e con prudenza attende il verdetto ma tutti concordano che non sia stata una bella scena. Il calcio e lo sport più in generale sono altra cosa, sana competizione nel rispetto dell’avversario che, in questo caso, purtroppo è mancato.