Ancona, padre finisce alla sbarra
«Dieci anni di abusi sulla figlia»

Il tribunale di Ancona
Il tribunale di Ancona
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Venerdì 6 Maggio 2016, 07:37 - Ultimo aggiornamento: 07:38
ANCONA - Per dieci anni avrebbe violentato la figlia, con cadenza quasi quotidiana. L'avrebbe costretta a subire ripetutamente rapporti sessuali che consumava in modo furtivo, la mattina presto, prima di accompagnarla a scuola e prima di andare al lavoro in officina. L'incubo sarebbe finito solo quando la ragazzina, raggiunta la maggiore età, è scappata di casa e si è confidata con la zia. Ma solo nel gennaio scorso è scattata la denuncia che ha portato all'arresto del presunto orco, un 45enne albanese residente in Vallesina, da una decina d'anni in Italia. 
Ora è in carcere con la pesantissima accusa di violenza sessuale pluriaggravata, da cui dovrà difendersi nel processo fissato per il 22 giugno. Il giudice, su istanza del Pm Serena Bizzarri, ha disposto il rito immediato, ma la difesa dell'uomo, rappresentata dall'avvocato Alessia Bartolini, sta valutando l'abbreviato. Lui nega tutto e sostiene che quelle accuse infamanti siano frutto di una ripicca della ragazza, che oggi ha 23 anni e vive lontano dalla sua famiglia: una ritorsione dovuta al rifiuto del padre di mantenerla durante gli studi universitari all'estero.
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