«Ancona, via al maxi progetto di piazza d'Armi? Bene, ma al Piano serve il decoro e per Natale un evento top»

«Via al maxi progetto? Bene, ma al Piano serve il decoro e per Natale un evento top»
«Via al maxi progetto? Bene, ma al Piano serve il decoro e per Natale un evento top»
di MIchele Rocchetti
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Martedì 17 Ottobre 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 12:21

ANCONA Una notizia del genere non poteva che suscitare sentimenti positivi. Infatti, che il Tar delle Marche non abbia concesso la sospensiva della gara per l’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione di Piazza d’Armi, come richiesto dalla ditta seconda classificata, la quale ha fatto ricorso, significa che si può andare a avanti, con i lavori per la realizzazione del nuovo mercato che potrebbero partire già all’inizio del nuovo anno. Per vedere il completamente dell’opera, che si ritiene possa dare un nuovo impulso al quartiere, ci vorrà comunque del tempo. 

 
L’attenzione


Perciò gli operatori del mercato, così come i commercianti della zona, nel frattempo si aspettano che il Comune intervenga a sostegno del rione con lavori di manutenzione e l’organizzazione di eventi capaci di ricreare l’abitudine a frequentare il Piano. «Se il Tar avesse concesso la sospensiva, questo avrebbe impedito la consegna del cantiere – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini -.

Così, invece, si può proseguire». Infatti, sebbene il Tar debba ancora esprimersi nel merito (lo farà, presumibilmente, dopo l’estate), avrebbe già ravvisato motivazioni non sufficienti a bloccare l’iter dei lavori, che quindi possono partire. 


Gli accertamenti


«Al momento sono in corso le verifiche sulla sussistenza di tutti i requisiti necessari dell’azienda – fa sapere Tombolini -. Una volta terminata questa fase potremo procedere alla consegna dei lavori». Un’ottima notizia per Francesco Javarone, presidente dall’Associazione esercenti mercato Piazza d’Armi e Piano San Lazzaro, nonché titolare dell’omonima gioielleria: «Sembrava che proprio adesso che si era arrivati finalmente al dunque la cosa sfuggisse di nuovo di mano. Però ora che il pericolo è scampato bisogna passare ai fatti». Perché la riqualificazione di Piazza d’Armi è fondamentale per il rilancio dell’intero quartiere. «Al di là della sostituzione del vecchio mercato, che così com’era non aveva più ragione di esistere, questo intervento darà alla piazza un aspetto completamente differente, che sarà sinonimo di decoro, accoglienza e sicurezza».


Eleanna Mazzi, del negozio di abbigliamento per bambini Piccole impronte, la pensa allo stesso modo: «Le nuove strutture daranno un’immagine diversa del Piano, facendo da traino per tutte le attività». Da parte sua Massimo Agarbati della Panetteria Angela spera che il nuovo mercato porti davvero un maggiore afflusso di clientela: «Perché per trasferirci saremo costretti a fare investimenti ingenti».

Nel frattempo ci si augura che per invogliare la gente a venire al Piano venga fatta un po’ di manutenzione, «ci sono da risistemare i marciapiedi e potenziare l’illuminazione» dice Mazzi, e il Comune cominci anche qui ad organizzare eventi. «La Notte Bianca – reclama Cristian Burattini dell’omonima macelleria -. Ma soprattutto iniziative mensili, magari anche dentro al mercato». Per Mazzi serve «qualcosa di specifico dedicato a questa parte di città, come era stato l’anno scorso il Gran mercato del Piano. E se fanno qualcosa per Natale deve essere di forte richiamo, che almeno pareggi l’attrattività della ruota e dei mercatini del centro».

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