Velox, oro per il Comune di Ancona: stangata da 2,5 milioni. «Li useremo per la città»

Il bottino del 2023, Zinni: «Vessare il cittadino? No, ma neanche chiudere gli occhi» La fetta più grossa della torta verrà destinata a manutenzioni e segnaletica stradale

Velox, oro per il Comune di Ancona: stangata da 2,5 milioni. «Li useremo per la città»
Velox, oro per il Comune di Ancona: stangata da 2,5 milioni. «Li useremo per la città»
di Andrea Maccarone
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Sabato 27 Gennaio 2024, 01:35 - Ultimo aggiornamento: 11:18

ANCONA - Autovelox e telelaser, nel 2023 una stangata da 2,5 milioni di euro di multe elevate per gli automobilisti indisciplinati. Incassati poco più della metà: 1,4 milioni. Ma l’Amministrazione rassicura: «Quei soldi sono oro per i Comuni, sono vincolati e destinati alle manutenzioni stradali, alla segnaletica, all’illuminazione delle strade e al funzionamento delle dotazioni per il Corpo di polizia locale» precisa il vicesindaco e assessore alla Mobilità e Sicurezza urbana. La tentazione di pensare che sia un modo per fare cassa viene subito smorzata dal diretto interessato: «Nessuno vuole vessare il cittadino - sottolinea Zinni -, ma nemmeno chiudere tutti e due gli occhi quando vengono commesse delle infrazioni». L’equilibrio, dice, è quello «del buon padre di famiglia, all'insegna del buon senso e del rispetto del codice della strada affinché si prevengano gli incidenti».

L’obiettivo

Ad aver immortalato il maggior numero di infrazioni sono stati gli autovelox da postazione fissa, che l’anno scorso hanno fatto staccare ben 1 milione e 793.546 euro di multe (incassati 907.437 euro).

Mentre da postazioni mobili 797.198 euro (incassati 525.142 euro). Fatto chiaro che il tesoretto derivante dalle trasgressioni sia quanto mai prezioso per il Comune, «l’aspetto sanzionatorio è prima di tutto importante perché gli automobilisti si devono rendere conto che il codice della strada va rispettato» puntualizza il vicesindaco. Da tenere conto, poi, che a queste somme vanno aggiunte quelle derivanti dalle sanzioni elevate per divieto di sosta: anche questa una fetta considerevole dell’introito complessivo. Ragionando sul totale dei proventi da multe, il Comune ha predisposto la ripartizione degli impegni di spesa nei vari ambiti per il triennio 2024-2026. Il dato generale è che la Giunta prevede di incassare dalle multe 7,2 milioni di euro nel 2024. Un milione in meno del 2022, ma comunque una proiezione di gran lunga più alta rispetto al 2021 quando gli incassi da sanzioni si sono attestati a 6,5 milioni.

Il bilancio

Rimanendo nell’ambito del bilancio di previsione, il Comune ha messo in conto di prelevare dalle tasche degli anconetani, ma non solo, trattandosi anche di automobilisti che transitano sul territorio comunale, 7 milioni e 283mila euro all’anno (per il triennio 24-26) di cui 2,4 milioni per sanzioni derivanti dall’accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l’impiego di apparecchi o sistemi di rilevamento delle violazioni. Ovvero: autovelox o telelaser. Al netto del Fondo crediti di dubbia e difficile esazione è stato fissato in circa 4,3 milioni di euro l’ammontare delle multe che il Comune riscuoterà nel 2024, di cui circa 1,4 milioni per sanzioni derivanti da autovelox e telelaser. In sostanza una cifra in linea con quella dell’anno precedente. Pertanto il vicesindaco, nonché assessore al Bilancio, ha fatto bene i suoi calcoli per la ripartizione delle somme da distribuire a beneficio delle manutenzioni cittadine.

L’impiego delle somme

La fetta più grossa della torta (739mila euro) verrà impiegata per la manutenzione e riqualificazione delle pubblica illuminazione, assunzione di vigili a tempo determinato e manutenzione dei mezzi di polizia locale; 375mila euro alla manutenzione dei sistemi di segnaletica stradale e riqualificazione degli impianti semaforici e 371mila euro al potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni ovvero manutenzione e potenziamento dei dispositivi di autovelox e telelaser.

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