Camper a luci rosse nel parcheggio
A Vallemiano la rabbia dei residenti

Camper a luci rosse nel parcheggio A Vallemiano la rabbia dei residenti
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Marzo 2017, 05:40
ANCONA - Stabili abbandonati da tempo, occupazioni abusive, presenza di amianto da anni in attesa di bonifica, palazzi fatiscenti, un sistema fognario quanto mai precario e ora a Vallemiano c’è anche una prostituta che esercita il mestiere più antico del mondo all’interno di un furgone di colore scuro adibito a camper a due passi dall’entrata della piscina comunale. I movimenti piuttosto sospetti hanno scatenato la rabbia dei residenti a cui si sono aggiunte anche le persone che da tempo frequentano proprio la piscina.

Strani giri peraltro notati anche da un gruppo di soci di un circolo che si trova proprio nel parcheggio sotto il cavalcavia di via della Ricostruzione, il luogo scelto dalla donna per incontrare i clienti che di certo non mancano a giudicare dalle numerose auto che si fermano nei pressi del furgone. Un gesto di intesa e il cliente viene invitato a salire all’interno del mezzo dotato di tendine proprio per creare un ambiente al riparo da sguardi indiscreti. Secondo i residenti della zona, questa situazione andrebbe avanti da circa una settimana con la donna che arriva al parcheggio a metà mattina e rimane in zona fino alle 20 circa.

Sul fronte della lotta alla prostituzione che proprio in settimana ha visto il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Municipale smantellare una serie di alcove a luci rosse in via Scrima, via Colleverde, via Giordano Bruno e dalle parti di Pietralacroce. A finire nei guai un paio di cinesi e un cittadino romeno che avevano preso in affitto questi locali dove esercitavano delle ragazze in età compresa tra i 20 e i 40 anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA