Ancona, stalking alla vedova: «Paga i debiti di tuo marito». E il questore lo ammonisce

Stalking alla vedova: «Paga i debiti di tuo marito». E il questore lo ammonisce
Stalking alla vedova: «Paga i debiti di tuo marito». E il questore lo ammonisce
di Federica Serfilippi
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Venerdì 21 Luglio 2023, 01:35 - Ultimo aggiornamento: 11:46

ANCONA -  Il marito muore ed eredita anche uno stalker. «Signora, mi deve pagare, suo marito mi deve dei soldi». Le continue richieste alla vedova sarebbero sfociate in una vera e propria persecuzione, tanto da indurre la poveretta - già sfiancata dalla morte del caro coniuge - a rivolgersi alla polizia. Provvedimento preso: lo stalker, un 70enne, ha ricevuto il cartellino giallo da parte del questore Cesare Capocasa. L’uomo è stato ammonito per lo stalking legato al recupero crediti. 


I fatti


La misura è stata emessa dopo l’istruttoria portata avanti dalla Divisione Anticrimine e partita dopo la segnalazione della vittima. Stando a quanto emerso, il 70enne avrebbe perseguitato la donna a pochi mesi dalla scomparsa del marito, sostenendo l’esistenza di un debito non saldato. Lo stalker prendeva che i soldi gli fossero dati dalla vedova. Secondo quanto rilevato, le molestie si sarebbero tradotte in appostamenti sotto casa della donna, con il citofono suonato più volte, e anche sotto l’appartamento del figlio.

Ma il 70enne avrebbe anche insistito con telefonate e blitz sul posto di lavoro della vittima, con richieste al datore di lavoro circa la posizione lavorativa della vedova.

Alla fine, la donna è stata costretta a rivolgersi alla polizia. Al termine di una breve indagine, il questore ha ammonito il 70enne, intimandogli di interrompere ogni tipo di condotta lesiva nei confronti della vedova e della sua famiglia. 


Nel caso il comportamento dell’uomo dovesse perdurare, allora la denuncia per stalking partirà d’ufficio, senza la necessità della querela sporta dalla persona offesa. Le parole del questore Cesare Capocasa: «“Esserci sempre” è innanzitutto intervenire prima che le situazioni degenerino. In un momento storico in cui anche le fragilità economiche rappresentano un’emergenza sociale è nostro preciso obbligo, tutelare tutte le vittime vulnerabili, che necessitano del nostro aiuto». 

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