Ancona spera nella scossa delle festività: «Eventi, ma di qualità, così rinasce il centro»

Ancona spera nella scossa del Natale: «Eventi, ma di qualità, così rinasce il centro»
Ancona spera nella scossa del Natale: «Eventi, ma di qualità, così rinasce il centro»
di Andrea Maccarone
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Domenica 19 Novembre 2023, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 07:10

ANCONA La ruota panoramica ha iniziato a girare da una settimana. Piazza Cavour allestita a festa per la tradizionale kermesse di Confartigianato sui maestri cioccolatieri del territorio. Lungo il Corso una fila di espositori. Gli ingredienti giusti per un weekend novembrino assistito da un meteo più che clemente. E la risposta del pubblico c’è stata. Tanto che anche ieri mattina il centro città era pieno di gente, in un crescendo culminato durante il pomeriggio. 

 
Le reazioni 


Operatori del choco-market e commercianti si uniscono in un solo coro: «Manifestazione riuscita» il sunto.

Ma lo sguardo, ora, va oltre i confini della singola manifestazione. «Ad Ancona servono manifestazioni di qualità» puntualizza Gabriele Battistoni, che con il suo brand Zucchero A Velò ha deciso di occupare uno dei box a disposizione di Choco Marche. «Più che la quantità, meglio puntare sulla cura delle singole iniziative - continua -, magari mirate. Proprio come questa».

L’imprenditore della ristorazione dolciaria artigianale preme sulla targetizzazione degli eventi. «La città risponde bene su queste linee di indirizzo - spiega -, un banco di prova che deve farci riflettere sulle future iniziative». E il futuro più prossimo è senz’altro il periodo delle festività natalizie. Il 2 dicembre la città accenderà le luminarie e inaugurerà gli allestimenti. Per Massimo Pezzotti, titolare della vineria Lumière - Bottega Pop, sotto i portici di piazza Cavour «bisogna insistere sulla proposta di qualità, che sia in grado di attrarre pubblico anche da fuori città - afferma -. Già nelle edizioni scorse la rassegna natalizia ha avuto successo. Dunque proseguire su questo solco». Un solo appunto: «Migliorare gli accesssi al centro - specifica Pezzotti -. Viabilità e parcheggi devono consentire una fruibilità più consona ai visitatori, visto che si punta a ad accrescere l’attrattiva». 


Gli auspici 


Presenze dalla provincia sia tra i visitatori, che tra gli artigiani che hanno sposato la kermesse griffata Confartigianto Ancona Pesaro e Urbino. Lo sa bene Luigi Loscalzo, titolare della cioccolateria jesina Dolce Vita, che da 15 anni non rinuncia a partecipare ad un’edizione di Choco Marche: «Basta vedere quante persone passeggiano per le vie del centro, durante i giorni della manifestazione, per rendersi conto dell’effetto che generano iniziative curate nel migliore dei modi» afferma. «Serve continuità - riprende Battistoni - questo tipo di eventi, in qualunque ambito, non solo food, tengono viva la città. Quindi è importante che ci sia una periodicità».

Loscalzo prende a parametro Euro Chocolate a Perugia: «Ci vado ogni anno - racconta -, è una manifestazione enorme che porta pubblico da tutta Italia. Ma è una proposta più industriale. Meglio restare nella particolarità del prodotto artigianale, come si fa qui ad Ancona. Questo rende la proposta unica e più caratteristica». Fermo restando che nelle linee di indirizzo dell’attuale giunta comunale c’è la volontà di alzare il tiro delle manifestazioni. «E fanno bene, hanno il mio più grosso in bocca al lupo - replica Pezzotti -. Ad Ancona non manca nulla per competere con altre importanti città. Soprattutto nel periodo natalizio. Si lavora bene e ci sono presenze. Ora quest’Amministrazione deve mettere in cantiere eventi nuovi per i mesi da aprile a settembre».

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