«Scusate il ritardo, ora ci siamo». Le prenotazioni in hotel adesso fioccano

«Scusate il ritardo, ora ci siamo». Le prenotazioni in hotel adesso fioccano
«Scusate il ritardo, ora ci siamo». Le prenotazioni in hotel adesso fioccano
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 1 Luglio 2020, 07:55 - Ultimo aggiornamento: 08:48

ANCONA  - Torna la fiducia negli albergatori della riviera. Dopo i timori di inizio giugno, al momento della riapertura delle strutture ricettive, e dopo aver perso i mesi primaverili, gli alberghi rialzano la testa. Forti, nelle ultime settimane, della presenza di turisti italiani, soprattutto del nord. L’impegno è ora quello di trasformare un problema in opportunità. Pensa positivo Anna Maria Ciccarelli, presidente dell’associazione Alberghiera Riviera del Conero. «Siamo partiti in ritardo- dice- ma poi abbiamo visto crescere giorno dopo giorno l’interesse per le Marche e per le nostre coste, anche se i conti si faranno ad ottobre. Siamo un regione inesplorata, che possiede una grande potenzialità turistica e che viene scoperta da tanta gente». 

LEGGI ANCHE:

Sconosciuto prova ad aggredire una donna: vetrina di un negozio in frantumi, lei si ferisce e lui scappa

 
«Persone che- prosegue Ciccarelli - non si avventurano più ad andare all’estero ma che non rinunciano al mare e che scoprono anche quello del Conero. Una grande occasione per farci conoscere. Ma non dobbiamo sprecarla, facendo un grande sforzo in termini di accoglienza e gettare le basi per i prossimi anni. Arrivano turisti mai visti prima, frutto della intelligente campagna promozionale e del lavoro svolto negli ultimi anni e del fatto che siamo una regione centrale e quindi raggiungibile facilmente da ogni parte d’Italia. Speriamo che da fine agosto arrivino anche gli stranieri. Contributi statali e regionali per i nostri assistiti? Finora parecchi decreti e tante promesse. Speriamo che vengano mantenute».

Ottimista anche Guido Guidi, titolare del Seebay di Portonovo e del Seeport ad Ancona. «Al netto della stagione primaverile completamente persa ora le cose vanno molto bene. A Portonovo siamo praticamente ai livelli dello scorso anno, per luglio ed agosto, ed anche giugno ha risposto positivamente. Previsioni? Si tratta di vacanzieri dell’ultimo minuto, le prenotazioni sono a breve termine. C’è soprattutto- prosegue- richiesta di turismo di prossimità mentre di stranieri se ne vedono pochi. Per molti è una riscoperta della nostra terra. Al Seeport, invece, turismo legato al business, si fatica di più a riprendere. L’intervento della Regione? Diciamo molto bene per quanto riguarda la promozione e la comunicazione; molto poco in termini economici. L’unico è stato quello legato alla ristrutturazione degli edifici, ma in tempi anteriori al Covid». 

Infine Eros Renzetti del Fortino napoleonico. «Dopo le timide presenze di qualche settimana fa ora siamo in clima di alta stagione per presenze, sia in hotel che ristorante. Con ottime previsioni per luglio ed agosto e qualche interrogativo per settembre. Il 99% di ospiti sono italiani, che stanno riscoprendo le Marche e Portonovo. Anche chi era stato da noi in passato apprezzando la tranquillità ed i protocolli attuati. I contributi arrivati non sono certo nulla rispetto al fatturato della nostra attività.

La promozione? La più efficace viene dal passaparola e dai portali on line». Infine: «A Portonovo abbiamo un mare bellissimo e spiagge tenute bene. Ad eccezione, purtroppo, di quella antistante il Fortino». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA