Ancona, ragazzini disabili maltrattati
Le famiglie ora chiedono i danni

L’istituto Bignamini-Don Gnocchi a Falconara
L’istituto Bignamini-Don Gnocchi a Falconara
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Martedì 1 Marzo 2016, 21:58
FALCONARA - Mezzo milione di euro. E' il maxi risarcimento richiesto dalle famiglie di 4 bambini disabili tra i 10 e i 13 anni - tre maschi e una femmina - dell'Anconetano, della Vallesina e uno di Porto Recanati, che si sono costituite parte civile per i presunti maltrattamenti subiti dai loro figli nella scuola speciale Bignamini-Don Gnocchi di Falconara. Le accuse ricadono su due maestre dell'Istituto comprensivo Falconara Centro che per oltre un anno avrebbero fatto vivere un inferno ai piccoli alunni affetti da gravissimi handicap. Violenze morali e fisiche: strattonati, mortificati, insultati. In un caso, a un ragazzino sarebbe stato perfino impedito di muoversi, immobilizzato e costretto ad assumere posizioni anomale, pur senza essere legato: proprio da questi episodi sarebbe partita la denuncia ai carabinieri da parte di un'altra insegnante. Rischiano il processo nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal Pm Ruggiero Dicuonzo una 58enne senigalliese, assistita dagli avvocati Piergiovanni Cicconi Massi e Simone Trombetti, e una 57enne anconetana, difesa dagli avvocati Elisabetta Candi e Valeria Magnani. Entrambe non sono più a contatto con i bambini: la prima è in aspettativa, la seconda è stata trasferita in un altro istituto con mansioni amministrative.
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