Ancona, pusher si giustifica con il giudice
"Spaccio perché non trovo un lavoro"

Il dirigente della Squadra mobile Virgilio Russo
Il dirigente della Squadra mobile Virgilio Russo
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- Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 05:25
ANCONA - Spacciava sotto casa a bordo del suo scooter, con il casco allacciato nella speranza che nessuno potesse riconoscerlo. A quanto pare gli è servita a poco la lezione di due anni fa, quando fu arrestato insieme al fratello - che poi lo fece scagionare e assolvere, assumendosi tutte le responsabilità - perché trovato in possesso di 4 chili di marijuana. Stavolta lo stupefacente è diverso (cocaina), ma la sostanza è al stessa: non ha perso il vizio di spacciare il 24enne anconetano, disoccupato, di famiglia napoletana (D. D.), residente in zona Q2, arrestato lunedì dalla sezione Narcotici della Squadra Mobile.
"Lo faccio perché non trovo lavoro" ha riferito al giudice. Ma al Centro per l'impiego di piazza Salvo d'Acquisto non andava certo per cercare un'occupazione: è nel parcheggio sotto gli uffici di collocamento che incontrava i clienti e qui è stato sorpreso dai investigatori, che da tempo monitoravano i suoi movimenti. Fiuto perfetto, perché l'altra sera i poliziotti hanno deciso di seguirlo e l'hanno sorpreso in flagranza di reato. Era uscito da poco di casa e a bordo del suo scooter ha raggiunto i giardinetti che si trovano nei pressi del Centro per l'impiego.
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