ANCONA - Risolti gli inghippi giudiziari, con i due ricorsi presentati da una ditta esclusa dall’appalto e respinti dai giudici amministrativi, possono finalmente ripartire i lavori che dovranno portare alla realizzazione del nuovo mercato di piazza d’Armi. Valore del progetto: circa 8,5 milioni di euro.
Le tranche
Il cantiere che dovrà dare un nuovo volto al Piano è stato affidato alla ditta Ar.Co.
Le prime attività si svolgeranno nell’area dove nei mesi scorsi sono state eseguite le demolizioni per abbattere i fabbricati compresi nel primo stralcio (lotto B1), nell’area del sistema di Tpl, tra piazza d’Armi e via Colombo. Si trattava originariamente di magazzini comunali e in seguito di locali ad uso commerciale. La zona, dopo la conclusione delle demolizioni, è stata utilizzata come un parcheggio per i fruitori del mercato. Diventerà un nuovo capolinea del trasporto pubblico urbano.
La realizzazione del nuovo mercato rappresenta uno dei progetti più ambiziosi abbracciati dalla vecchia giunta Mancinelli e per cui, per il primo lotto, è stato stretto un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Saranno quattro le fasi che porteranno al completamento dell’opera. Il primo lotto riguarda la costruzione del nuovo mercato, che sarà realizzato nello spazio tra il campo di calcio e il supermercato. La seconda fase prevede invece la realizzazione della piazza alberata e di un secondo corpo di fabbrica che ospiterà gli spazi commerciali. Ulteriori servizi verranno aggiunti con i rimanenti lotti.