Ancona, ambulatorio chiuso al Poggio
Il medico visita in parrocchia

ANCONA - La buona notizia è che i pazienti non vengono ricevuti in strada o in macchina. Ma il problema rimane, soprattutto per il lungo termine. E soprattutto è aperto il fronte del dispensario farmaceutico, per cui le stanze parrocchiali non sono adatte. Grande preoccupazione al Poggio per l’inagibilità della “casa del dottore”, un edificio al centro della frazione di proprietà del Comune utilizzato da anni come ambulatorio medico e dispensario farmaceutico e anche sede delle varie tornate elettorali.

Un edificio reso inagibile dal terremoto, anche se le crepe erano presenti da un po’di tempo e dovute alla carenza di staticità, come è stato certificato ieri mattina da un sopralluogo dei vigili del fuoco, che hanno anche provveduto a delimitare l’area. Ora l’ambulatorio è stato spostato nei locali parrocchiali, che saranno utilizzati anche per le operazioni elettorali del referendum del prossimo 4 dicembre. Locali che, peraltro, rappresentano solo una situazione temporanea, come ha rimarcato Paola Angelini (che si occupa di oltre 200 pazienti fra Poggio e Massignano), visto che necessitano di una verifica dell’Asl.