ANCONA - Ancona piange la scomparsa di Pietro Serini, 73 anni, personaggio molto conosciuto per aver realizzato centinaia di gagliardetti in legno che tuttora si possono vedere in esposizione in molti negozi di Ancona ma anche in abitazioni private. Serini è morto nella tarda serata di mercoledì all’ospedale di Torrette dove era stato ricoverato. Pietro Serini era artista del legno dal tocco leggero e vellutato in grado di riprodurre anche i loghi più complicati di squadre di calcio, basket, pallavolo, case automobilistiche e anche di note aziende produttrici di birra.
Ex dipendente della Telecom, in tutti questi anni Pietro Serini è stato in grado di riprodurre oltre 3mila gagliardetti e loghi tutti rigorosamente realizzati in legno multistrato e dipinti a mano. Una passione le cui origini prendono forma nei tanti anni passati negli uffici tecnici della Telecom dove Serini aveva il compito di disegnare le linee telefoniche in base ai progetti sviluppati dall’ufficio tecnico. Un lavoro di precisione dove ogni dettaglio poteva fare la differenza. Ma il tocco dell’artista, la precisione nel disegno, Pietro Serini molto probabilmente l’ha eredita dal papa Palmiro detto “Il Merlo” apprezzato artigiano del ferro ed abile giocatore di biliardo.
La passione per i gagliardetti è arrivata con l’età della pensione quando il nipote gli chiese di disegnare il logo del Milan riproducendo lo stemma della società rossonera.