Pesce al sapore di ammoniaca
Mense scolastiche, genitori infuriati

Pesce al sapore di ammoniaca Mense scolastiche, genitori infuriati
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Venerdì 9 Febbraio 2018, 05:15
ANCONA - Se il pesce puzza dalla testa, allora le responsabilità potrebbero essere della società che ha l’appalto della preparazione e della distribuzione delle derrate alimentari nelle scuole della città. Dal Comune, infatti, escludono problemi igienico-sanitari e garantiscono l’ottima qualità del prodotto. Semmai, è stato cucinato male. Ecco perché odoravano così tanto di ammoniaca quei filetti di pesce serviti mercoledì a pranzo nelle mense scolastiche. 

Molti bambini si sono rifiutati di mangiarli e in alcuni istituti gli operatori li hanno rimandati indietro, su consiglio di papà e mamme presenti, sostituendoli con prosciutto e parmigiano. La società responsabile verrà sanzionata per non aver informato gli uffici competenti del Comune prima che i loro addetti prendessero questa decisione in totale autonomia. Ma ora i genitori dei comitati mensa puntano il dito contro il Comune perché temono per la salute dei propri figli. Possibile - si chiedono - che contemporaneamente in 8 scuole molti bambini abbiano respinto quei piatti di filetti di platessa surgelati che puzzavano di ammoniaca? E per fortuna, dicono sempre i genitori, che alcune cuoche e gli stessi rappresentanti dei comitati mensa si siano accorti in tempo che qualcosa non andava. Altrimenti chissà cosa sarebbe successo. Niente, rassicurano dal Comune. Non sarebbe successo niente. Tant’è che alla scuola Faiani, fa presente l’assessore Tiziana Borini, il primo turno di bambini e maestre ha mangiato il pesce, qualcuno ha anche fatto un ripasso e nessuno ci ha trovato nulla di strano. 
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