Urla e strepiti per un delirio mistico
semina il panico al pronto soccorso

Urla e strepiti per un delirio mistico semina il panico al pronto soccorso
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Domenica 20 Agosto 2017, 07:05
ANCONA - Semina lo scompiglio al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette e finisce ricoverato nel reparto di Psichiatria. Notte brava per un trentenne di origine cingalese che, poco prima, pretendeva di andare a dormire nella sede della Croce Gialla.

Il giovane non è nuovo a episodi del genere: due settimane fa, in preda a una crisi mistica, era stato già ricoverato, per l’allarme che aveva provocato in un’abitazione di via Lamaticci, dove vive insieme ad altri connazionali. Il primo atto della scenata di venerdì sera, intorno alle 20, nella se della Croce Gialla in via Ragusa dove l’uomo si è presentato, già in stato confusionale, dicendo che voleva dormire lì. Un equipaggio che stava tornando da un servizio ha cercato di convincerlo che non era una pretesa esigibile ma nonostante ogni tentativo di calmarlo non c’è stato nulla da fare.

Su indicazione della centrale operativa del 118, cui il personale della Croce Gialla si è rivolto, è stato così deciso di trasferirlo al pronto soccorso dove l’uomo è stato trasportato e, dopo un primo trattamento, messo in una saletta del triage per calmarsi. Sulle prime sembrava che la situazione fosse tornata alla normalità, ma dopo tre ore, è arrivato il peggio. L’uomo ha continuato il suo delirio mistico e ha iniziato ad avere un atteggiamento anche più aggressivo nei confronti del personale e delle persone in attesa e ha cominciato a gettare a terra le suppellettili. Una situazione di pericolo che ha costretto gli operatori del pronto soccorso a chiedere l’intervento dei carabinieri.
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