Ancona, il nuovo Guasco in 4 mosse. Scatta la sfida del rilancio: «Il restyling entro il 2024»

Ancona, il nuovo Guasco in 4 mosse. Scatta la sfida del rilancio: «Il restyling entro il 2024»
Ancona, il nuovo Guasco in 4 mosse. Scatta la sfida del rilancio: «Il restyling entro il 2024»
di Andrea Maccarone
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Mercoledì 22 Novembre 2023, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 23 Novembre, 07:17

ANCONA La riqualificazione del Guasco in quattro mosse. Tempi e interventi sembrano essere ben delineati nelle intenzioni dell’amministrazione comunale. In particolare è l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini ad individuare il cronoprogramma delle azioni da mettere a terra. Intanto, i quattro interventi chiave: restyling di via Birarelli (420mila euro), della facciata di Palazzo degli Anziani (lat orologio) per 400mila euro, dello scalone Nappi (200mila) e del percorso di via Orsini a due passi dal Convento San Francesco, per cui è prevista una messa in sicurezza da 300mila euro. «Tutte somme stimate con un conteggio parametrico, sulla base dei prezzari attuali e dei costi medi delle imprese - specifica Tombolini - e già messi a bilancio sul 2024 derivanti da mutui». 


La progettazione interna 

La sfida di Tombolini è netta: «Avviare e concludere i lavori del 2024» afferma.

Il primo passo, però, è quello di individuare le imprese che porteranno a termine le opere. «Intanto prevediamo una progettazione interna - specifica l’assessore - in economia parziale e in tempi solleciti, perché sono interventi che non hanno un grosso impegno progettuale». Step successivo: l’affidamento degli appalti su cui Tombolini intende procedere con un accordo quadro. «La ditta verrà individuata dall’ufficio gare e contratti attraverso una gara - spiega -. Stiamo lavorando ad un atto deliberativo che andrà in commissione in settimana per l’individuazione delle aziende con cui fare i contratti privilegiando il nuovo codice degli appalti. Faremo un rating delle aziende con cui collaboriamo e vorremmo introdurre una premialità relativa alla territorialità, per avere interlocutori che siano nel territorio e con cui avviare un rapporto fiduciario». Tutto chiaro, insomma. La road map è definita. L’assessore è quanto mai convinto di poter raggiungere il traguardo della riqualificazione delle aree chiave del Guasco in tempi certi: «Ho l’ambizione di dire che si possano completare nel 2024» sentenzia.

La riqualificazione 

Opere sicuramente non enormi, ma comunque di un certo livello. Andiamo con ordine: via Birarelli. «C’è da rifare la pavimentazione stradale con i tozzetti in porfido - spiega Tombolini -, mettere a posto muretti d’ambito con le finiture che andranno sottoposte alla valutazione della Soprintendenza». Su Palazzo degli Anziani è prevista, oltre al restyling della facciata con l’orologio, una nuova illuminazione. «Ne abbiamo parlato ieri (lunedì per chi legge, ndr) con Guzzini illuminazione - riferisce l’assessore - in modo da valorizzare maggiormente la zona». Intanto sui lavori in piazza Stracca Tombolini mette il punto sulle tempistiche di ultimazione: «A metà aprile è previsto il termine - afferma - e comunque, dove possibile, ho chiesto il restringimento dei cantieri». Sullo Scalone Nappi, che da piazza del Senato conduce al Duomo, l’intervento da realizzare riguarda il rifacimento stesso dello scalone «con caratteristiche tali da essere adeguate e omogenee al contesto in cui si trova - prosegue Tombolini - con pietra a terra e muri d’ambito rivestiti». Infine il percorso di via Orsini su cui si lavorerà alla riqualificazione del tratto al fine di «collegare piazza San Francesco e via Orsini attraverso la scalinata fino ad arrivare all’incrocio tra via Fanti e via Di Biagio - continua l’assessore -. L’obiettivo è dare continuità ad un circuito pedonale e turistico nel cuore del centrostorico: da piazza Stracca al Duomo e via Birarelli, fino all’ex Biblioteca su cui, tra l’altro, c’è un progetto redatto dall’università che prevede il recupero complessivo di quel bene». 

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