Ancona, molestie sessuali
alle alunne: il bidello a giudizio

ANCONA - Chiusa l’indagine sul bidello di 66 anni accusato di aver molestato sessualmente tre studentesse di un istituto superiore. Il pm di Ancona Serena Bizzarri aveva concluso gli accertamenti e chiesto il processo dell’indagato per vari capi d’imputazione tra cui la violenza sessuale aggravata dalla minore età delle parti offese, nelle forme di bacetti, palpate e abbracci. Il processo però si terrà subito, il 21 settembre, davanti al gup di Ancona, nella forma del giudizio abbreviato. Lo ha voluto la difesa, rappresentata dagli avvocati Americo Tiso e Francesco Nucera, che sostiene l’assoluta estraneità del proprio assistito ai fatti contestati. In seguito alla vicenda, il bidello è stato sospeso e allontanato dal servizio. L’indagine eseguita dai carabinieri di Brecce Bianche, dopo le rivelazioni di una delle ragazzine coinvolte ai genitori, era stata rapida. I militari avevano piazzato microspie e microcamere a scuola e avevano immortalato il collaboratore scolastico in atteggiamenti troppo intimi con le studentesse dentro un ascensore e in un ripostiglio dove si sarebbero consumati gli episodi incriminati. Circostanze che il collaboratore scolastico nega, proclamandosi innocente.