In Rianimazione per una meningite
Uomo lotta tra la vita e la morte

ANCONA - Nuovo caso di meningite batterica a Torrette. Un uomo di 72 anni è ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva, nella clinica di Rianimazione dell’ospedale regionale. Lotta tra la vita e la morte per le conseguenze dell’infezione acuta che l’ha colpito nei giorni scorsi. Le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, al punto che mercoledì è stato disposto il ricovero d’urgenza presso il reparto di Malattie infettive, da cui poi è stato trasferito. Ora la situazione è stabile nella sua gravità e il paziente è monitorato 24 ore su 24 dall’équipe di specialisti. Appena ricevuta la segnalazione del sospetto caso di meningite, subito a Torrette sono state attivate le misure di profilassi, in attesa dell’identificazione dell’agente patogeno.

E’ scattata immediatamente l’indagine epidemiologica per individuare la possibile fonte di contagio e le persone esposte, da sottoporre a sorveglianza sanitaria, con cui l’uomo potrebbe aver avuto contatti negli ultimi 10 giorni. Fortunatamente è stata ben presto scongiurata l’origine meningococcica della malattia, dunque la possibilità di contagio, anche se i sintomi manifestati dal 72enne (G.C. le sue iniziali) inizialmente hanno destato un certo allarme: febbre, cefalea, nausea, vomito, tipici della meningite infettiva, quella più pericolosa per la popolazione, dunque sufficienti a far scattare il protocollo di sicurezza. Il paziente, tuttavia, versa in condizioni critiche ed è ricoverato in terapia intensiva: i medici mantengono la prognosi riservata.