Ancona, lite con l'anziana madre e botte ai poliziotti: «Vi sgozzo come maiali»

Ancona, lite con l'anziana madre e botte agli agenti: «Vi sgozzo come maiali»
Ancona, lite con l'anziana madre e botte agli agenti: «Vi sgozzo come maiali»
di Stefano Rispoli
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Giovedì 14 Maggio 2020, 09:40

ANCONA - Le grida d’aiuto hanno messo in allarme l’intero vicinato: sono scesi tutti in strada all’ora di cena per capire cosa stesse succedendo nell’appartamento in cui vivono un’anziana e il figlio 45enne e da cui provenivano urla disumane. Una pioggia di telefonate ha investito la centrale operativa del 113 che subito ha inviato sul posto tre Volanti, temendo il peggio. 

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Quando gli agenti hanno aperto la porta, hanno fatto luce su una realtà di degrado assoluto: c’erano escrementi dappertutto, immondizia in giro, pile di piatti sporchi. Sul divano, immobilizzata dagli acciacchi dell’età, un’anziana non autosufficiente. In piedi, in preda all’ira e ai fumi dell’alcol, il figlio, un colosso di quasi due metri che non si dava pace, continuava a sbraitare e come ha aperto la porta è scappato verso la cucina. Temendo che potesse prendere un’arma o afferrare un coltello, i poliziotti l’hanno rincorso e accerchiato. Lui non ci ha visto più. «Vi sgozzo come maiali» urlava mentre cercava di divincolarsi, sferrando calci e pugni. Ne è nata una colluttazione violenta. Braccarlo è stato molto complicato
 
E' stata necessaria tutta l’esperienza degli uomini delle Volanti della questura dorica per riuscire a trattenerlo. 
Alla fine è stato consegnato alle cure dei sanitari del 118, intervenuti con due ambulanze e l’automedica, e portato a Torrette con un Tso. Anche la madre 85enne è stata ricoverata, ma all’Inrca, perché, pur non presentando ferite né segni di violenza, versa in precarie condizioni di salute. E all’ospedale ci sono finiti pure loro, i 6 poliziotti che martedì sera, attorno alle 20, si sono catapultati in via Cialdini per riportare la calma nell’appartamento fatiscente dove madre e figlio vivevano in condizioni di disagio. Hanno riportato traumi e contusioni di vario genere, ma fortunatamente nessuno di loro è rimasto ferito in modo grave. Il 45enne ora è ricoverato nel reparto di Psichiatria di Torrette: soffre di disturbi psichici, amplificati dall’uso di alcol. E infatti era palesemente ubriaco quando si è messo a litigare di brutto con l’anziana madre, per futili motivi, prima di minacciare e accanirsi come una furia contro i poliziotti che, considerata la stazza fisica, l’hanno dovuto trattenere in 6 mentre provava a colpirli con calci e pugni. Il primo pensiero è andato alla donna stesa sul divano, non autosufficiente: dai primi riscontri, sul corpo non presentava segni di percosse, ma era in uno stato di salute critico, per questo i medici hanno deciso di accompagnarla al geriatrico. Viveva in quella casa circondata da cumuli di immondizia, escrementi e avanzi di cibo, insieme a un figlio problematico che, oltre al trattamento sanitario obbligatorio, ha rimediato una denuncia per resistenza.

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