Ancona, impianti 2.0 in centro e periferia: 14 milioni per le strutture sportive. Finanziati con le risorse del Pnrr

Ancona, impianti 2.0 in centro e periferia: 14 milioni per le strutture sportive. Il polo al Del Conero fiore all'occhiello
Ancona, impianti 2.0 in centro e periferia: 14 milioni per le strutture sportive. Il polo al Del Conero fiore all'occhiello
di Peppe Gallozzi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Maggio 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 07:09

ANCONA L’impiantistica sportiva. Uno dei punti cardine dell’amministrazione anconetana uscente, e in particolare dell’assessore allo sport Andrea Guidotti in carica dal 2013, è sempre stato quelle delle strutture. Il fiore all’occhiello, rappresentato da ciò che sarà il polo adiacente al rinnovato stadio Del Conero (sorgeranno il centro sportivo dell’Us Ancona, la piscina olimpionica e il poligono di tiro a segno), non è l’unico punto esclamativo di un intenso percorso fatto di investimenti e lungimiranza: «Complessivamente per questi scopi il Comune ha intercettato fondi Pnrr per 14,4 milioni destinati al Palaveneto (6,6 mln), alla piscina olimpica scoperta (3 mln) e al poligono (4,8 mln) - spiega Guidotti - Questi ultimi due saranno realizzati nella Cittadella sportiva del Del Conero, uno stadio che verrà ulteriormente migliorato in sinergia con la società Us Ancona dopo gli interventi già fatti in tribuna coperta, curva nord e gradinata (nuove sedute biancorosse con tanto di skyline e vari adeguamenti, ndr)».


La piscina di Ponterosso

Poco distante, a proposito di piscine, c’è anche quella di Ponterosso recentemente oggetto di un intervento di riqualificazione che ha interessato la copertura della zona vasche con un involucro altamente performante a livello termico: «Complessivamente sono stati stanziati 1.450.000 euro e per la prossima estate contiamo di concludere le operazioni».

Queste ultime riguardano anche il rifacimento della centrale termica, l’inserimento di pompe di calore e del cappotto esterno per gli spogliatoi nonchè la sostituzione degli infissi. 

Palaveneto, campetti e skate

Spostandosi nel cuore della città, il Palaveneto sarà rifunzionalizzato entro il 2026 nel pieno rispetto delle normative Coni per lo sport e lo spettacolo: «Per me che arrivo dalla Pallamano è un pezzo di cuore - confessa l’assessore - Sarà creato un campo da gioco polivalente, una nuova tribuna da 300 posti e proveremo ad intervenire anche sui posti auto per gli atleti senza gravare sui residenti. Diventerà un edificio NZEB (a energia quasi zero, ndr) che garantirà prestazioni energetiche e conseguente riduzione di emissione di Co2». Allo stesso modo, sempre oscillando tra centro e periferie, particolarmente degni di nota le riqualificazioni di 23 campetti rionali e di quartiere (500mila euro) e la realizzazione dello skate park di Posatora (600mila euro) i cui lavori dovrebbero essere ultimati a settembre 2023. 

Il nuovo Dorico

Discorso a parte merita lo stadio Dorico al viale della Vittoria, teatro degli anni d’oro dell’Ancona culminati con la prima promozione in Serie A nel 1992. Il progetto di riqualificazione partito nel 2019 procede a grandi passi: «Una grande piazza a disposizione della cittadinanza con bar, area giochi e anche il rifacimento del campetto da basket. La nuova tribuna coperta - conclude Guidotti - la voglio inaugurare ad ottobre». Abbattimento della gradinata scoperta, sostituita da due campi da tennis e uno da padel accanto al campo da calcio a 11 in erba sintetica, nuova tribuna coperta ribassata e all’inglese da 868 posti adatti alla visuale, rinnovati portale d’ingresso, servizi e spogliatoi. Un gioiellino d’impiantistica 2.0 proprio nel luogo dove si mescolano storia e bellezza di questa città. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA