Ancona, genitori giustiziati in casa
La figlia condannata a diciotto anni

Delitto di via Crivelli, condannata la figlia dei coniugi uccisi
Delitto di via Crivelli, condannata la figlia dei coniugi uccisi
2 Minuti di Lettura
Martedì 26 Luglio 2016, 19:19 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 09:36

ANCONA - E' stata condannata a 18  anni di reclusione  la sedicenne accusata con l'ex fidanzato dell'omicidio dei genitori.

Aveva 16 anni la figlia di Fabio Giacconi e Roberta Pierini quando, il 7 novembre, ha assistito all’uccisione dei genitori nella casa di via Crivelli per mano dell’ex fidanzato Antonio Tagliata. Per quel massacro, il Pm, e il Tribunale, hanno ritenuto parimenti responsabile la studentessa. Il Gup ha accolto la richiesta del Pm, e ha condannato a 18 anni la ragazzina. La pena include già lo sconto di un terzo della pena prevista dal rito abbreviato. L’accusa è di duplice omicidio in concorso. L’unica attenuante riconosciuta è la minore età. Per il resto, secondo l'accusa, la ragazzina è responsabile tanto quanto il fidanzato 19enne che ha confessato - e verrà giudicato dal tribunale ordinario - ma ha sempre sostenuto di aver esploso i 9 colpi dalla sua Beretta calibro 9x21 solo perché l’ex gli avrebbe urlato «Spara! Spara!», al culmine di una lite con i genitori di lei. Erano contrari alla loro relazione. Per un “no” di troppo sono stati uccisi. Una vera esecuzione, come confermano i colpi esplosi da distanza ravvicinata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA