Ex Ipsia, la scuola horror sarà un gioiello dell’edilizia: 10 milioni per la sede Inail

Via libera al progetto: uffici su 4 piani per 150 dipendenti e 2 piscine per la riabilitazione. Il direttore Contenti: «Offriremo servizi completi»

Ex Ipsia, la scuola sarà un gioiello dell’edilizia: 10 milioni per la sede Inail
Ex Ipsia, la scuola sarà un gioiello dell’edilizia: 10 milioni per la sede Inail
di Andrea Maccarone
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 04:50

ANCONA  - L’inflazione e il caro prezzi sulle materie prime fanno lievitare i costi di realizzazione del nuovo palazzo Inail in via Curtatone, che prenderà il posto dell’ex istituto superiore Ipsia. Sfondato il muro dei 10 milioni di euro previsti dall’ente pubblico come investimento iniziale. Ma la nuova sede si farà. E sarà un gioiellino dell’edilizia di ultima generazione. Presentato il progetto definitivo, non resta che attendere le ultime autorizzazioni da parte del Comune di Ancona per il via libera a procedere con i lavori. 


Le garanzie


«Siamo nei tempi - assicura il vicesindaco Pierpaolo Sediari - e come da clausola contrattuale, entro il 31 marzo rilasceremo il permesso a costruire».

Gli uffici, infatti, sono al lavoro per completare l’autorizzazione sanitaria, quella sulla viabilità fornita dall’Ufficio traffico e contestualmente l’autorizzazione da parte dei vigili del fuoco. Dopodiché verrà indetta la gara per l’assegnazione dei lavori. A quel punto il primo step sarà la demolizione del vecchio immobile che per lungo tempo ha ospitato l’ex istituto Ipsia, ma che negli ultimi 11 anni ha conquistato il triste primato di simbolo del degrado nel cuore della città. E’ ancora prematuro poter definire l’orizzonte temporale per la realizzazione dell’immobile, ma auspicabilmente si punta a chiudere la partita nell’arco di un paio d’anni. 


I dettagli 


La sede, che ospiterà la direzione regionale e provinciale dell’Inail, sarà distribuita su 4 piani, di cui due seminterrati, e ospiterà circa 150 dipendenti oltre al personale medico. Al suo interno vedrà un’area riabilitativa con due piscine, una per le articolazioni superiori e una per quelle inferiori. «Lo facciamo per poter offrire un servizio completo - specifica il direttore regionale dell’ente, Giovanni Contenti -, così da non aggiungere ulteriori soggetti che concorrono all’esigenza di ripristino della salute dei nostri assistiti». Ci saranno un’area dedicata alla robotica per la parte protesica e un’area di verifica per garantire all’azienda l’utilizzo in piena sicurezza dei dispositivi in dotazione. E poi gli uffici amministrativi e consulenziali.

«Parliamo di una struttura che è in grado di erogare una serie di servizi che prima non c’erano - prosegue Contenti -, il tutto in un edificio che presenta caratteristiche e tecnologie all’avanguardia». La parte esterna della struttura, ad esempio, verrà realizzata in un particolare materiale in grado di incamerare calore durante l’inverno e di espellerlo in estate. A completamento dell’opera verranno realizzati una settantina di box auto a disposizione degli utenti. «Il compimento di questo progetto attiene a un discorso più ampio di rilancio del quartiere - sottolinea Sediari - a partire dalla riqualificazione del Palaveneto, fino alla realizzazione del parcheggio San Martino». Senza dimenticare il supercondominio Stracca, i cui lavori procedono spediti. Un altro punto di forza della nuova sede dell’Inail è il posizionamento strategico. «La scelta di mantenere la struttura nella zona urbana - conclude Contenti - è motivata dalla vicinanza con i servizi alla collettività».

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