ANCONA - L’inflazione e il caro prezzi sulle materie prime fanno lievitare i costi di realizzazione del nuovo palazzo Inail in via Curtatone, che prenderà il posto dell’ex istituto superiore Ipsia. Sfondato il muro dei 10 milioni di euro previsti dall’ente pubblico come investimento iniziale. Ma la nuova sede si farà. E sarà un gioiellino dell’edilizia di ultima generazione. Presentato il progetto definitivo, non resta che attendere le ultime autorizzazioni da parte del Comune di Ancona per il via libera a procedere con i lavori.
Le garanzie
«Siamo nei tempi - assicura il vicesindaco Pierpaolo Sediari - e come da clausola contrattuale, entro il 31 marzo rilasceremo il permesso a costruire».
I dettagli
La sede, che ospiterà la direzione regionale e provinciale dell’Inail, sarà distribuita su 4 piani, di cui due seminterrati, e ospiterà circa 150 dipendenti oltre al personale medico. Al suo interno vedrà un’area riabilitativa con due piscine, una per le articolazioni superiori e una per quelle inferiori. «Lo facciamo per poter offrire un servizio completo - specifica il direttore regionale dell’ente, Giovanni Contenti -, così da non aggiungere ulteriori soggetti che concorrono all’esigenza di ripristino della salute dei nostri assistiti». Ci saranno un’area dedicata alla robotica per la parte protesica e un’area di verifica per garantire all’azienda l’utilizzo in piena sicurezza dei dispositivi in dotazione. E poi gli uffici amministrativi e consulenziali.
«Parliamo di una struttura che è in grado di erogare una serie di servizi che prima non c’erano - prosegue Contenti -, il tutto in un edificio che presenta caratteristiche e tecnologie all’avanguardia». La parte esterna della struttura, ad esempio, verrà realizzata in un particolare materiale in grado di incamerare calore durante l’inverno e di espellerlo in estate. A completamento dell’opera verranno realizzati una settantina di box auto a disposizione degli utenti. «Il compimento di questo progetto attiene a un discorso più ampio di rilancio del quartiere - sottolinea Sediari - a partire dalla riqualificazione del Palaveneto, fino alla realizzazione del parcheggio San Martino». Senza dimenticare il supercondominio Stracca, i cui lavori procedono spediti. Un altro punto di forza della nuova sede dell’Inail è il posizionamento strategico. «La scelta di mantenere la struttura nella zona urbana - conclude Contenti - è motivata dalla vicinanza con i servizi alla collettività».