ANCONA - Urlava e lanciava oggetti dalla finestra del quinto piano. Si è temuto il peggio quando si è sporta dal davanzale, lasciando intendere che potesse lanciarsi nel vuoto. E’ stata raggiunta e messa in salvo dalla polizia e dai vigili del fuoco una ragazza nigeriana di 25 anni, ospite della Casa della carità in via Padre Guido, una traversa di corso Mazzini, in pieno centro storico. In tanti ieri sera hanno assistito preoccupati alla scena.
La donna, per motivi al vaglio degli inquirenti, in evidente stato di choc, attorno alle 22,30 ha cominciato a lanciare oggetti dalla finestra, per fortuna senza colpire i passanti: due scarpe, uno spazzolino da denti, una bomboletta spray e pure un coltello che brandiva pericolosamente, ma con il quale non avrebbe minacciato nessuno. All’inizio non era affatto collaborativa, neppure con le suore che gestiscono la struttura. Ma alla fine ha accettato di consegnarsi al personale del 118 che l’ha accompagnata al pronto soccorso di Torrette per accertamenti. Alle 23,30 la situazione in corso Mazzini è tornata alla normalità.