Si accascia al suolo colto da malore
davanti all'ufficio postale: è gravissimo

ANCONA - Barcolla per qualche metro e poi si accascia al suolo, sotto lo sguardo di residenti e passanti. È rimasto a lungo privo di conoscenza un 63enne di origini iraniane che ieri mattina ha tenuto col fiato sospeso un intero quartiere. L’uomo, mentre stava camminando, ha perso improvvisamente i sensi, cadendo a terra, a pochi metri dall’ufficio postale di piazzale Loreto, nel cuore del Piano. Gravissime le sue condizioni.

Dopo le prime cure prestate dai militi della Croce Gialla di Ancona e dal medico rianimatore del 118 è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette, dove è tuttora ricoverato. Il malore ha colto lo straniero, da anni residente nel capoluogo dorico, attorno alle 11.30, in un momento in cui il Piano era affollato da tantissime persone. L’uomo aveva appena attraversato il passaggio pedonale che da via Cristoforo Colombo conduce verso piazzale Loreto, quando ha iniziato a perdere i sensi. Alcuni passanti lo hanno visto camminare a fatica e poi barcollare. Passo dopo passo è crollato sull’asfalto, accasciandosi su se stesso. Quasi tutta la scena si è svolta sotto il loggiato di un condominio di cui fa parte anche l’ufficio postale. Quando l’uomo è stato visto a terra, privo di sensi, è subito scattata la catena dei soccorsi. Per qualche minuto si è temuto il peggio. Ad allertare il 118 sono stati i residenti del quartiere, dove il 63enne passeggia quasi ogni mattina. Sul posto sono subito piombati i mezzi sanitari inviati dalla centrale operativa.