Ancona, scritte sui muri della chiesa
per il campetto rimasto incompiuto

Una delle scritte comparse sui muri
Una delle scritte comparse sui muri
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Domenica 1 Maggio 2016, 10:34
ANCONA - In questo abbandono Federico muore un’altra volta. Ridate il campetto al quartiere». E’ una delle scritte comparse sulla facciata della chiesa del Sacro Cuore in via Maratta, scoperte poche ore prima che si celebrasse il funerale di Federica Recanatini. Torna alla memoria Federico Frezzotti scomparso 7 anni fa in Umbria all'età di 13 anni in un incidente. A lui dovrebbe essere intitolato l'impianto sportivo di via Maratta i cui lavori di ristrutturazione iniziati nel 2010 sono fermi da anni. Dopo la morte dell'ex parroco, Padre Andrea Acquaroli avvenuta nel gennaio del 2012, al suo posto è arrivato Padre Pasquale Filipponi che nel giro di quattro anni si è ritrovato ad effettuare una serie di interventi come la messa in sicurezza del campanile lesionato dal terremoto del 2014, la sistemazione dei cornicioni, delle grondaie, il rifacimento dell'impianto termico della chiesa e come se non bastasse la pitturazione della facciata esterna ridotta in pessime condizioni. Nel frattempo lo stesso parroco ha portato avanti anche il progetto del centro sportivo ora ad una svolta: «Stiamo aspettando da Roma la concessione di un contributo proveniente dall' 8x1000 cosa questa che avverra nel mese di ottobre. I lavori partiranno subito e il campo sarà dedicato a Federico Frezzotti. Quello che è accaduto la scorsa notte è una misera strumentalizzazione che lascia il tempo che trova». Solidarietà al parroco anche dal presidente dell'Adriatico Basket Marco Gasparrini: « Piena fiducia sull'operato di Padre Pasquale, l'impianto verrà fatto e sarà dedicato a Federico. Prendiamo le distanze da quanto accaduto».
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