Ubriaco manesco in via della Loggia
Schiaffoni a un ragazzo di 16 anni

ANCONA - Completamente ubriaco, prende a ceffoni un ragazzino di 16 anni, senza un perché. Scene assurde a cui hanno assistito diversi passanti venerdì sera in via della Loggia. Che cosa sia scattato nella testa del 36enne manesco, resta un mistero. Nemmeno lui ha saputo dare spiegazioni. D’altronde, aveva alzato decisamente il gomito (oltre alle mani) e ricorda a stento l’accaduto. Per la vittima, invece, è impossibile dimenticare l’aggressione, improvvisa e violenta, le mani nerborute che l’afferrano, lo schiocco delle dolorose sberle. Il ragazzino è riuscito a difendersi e a scappare, prima che le cose peggiorassero.

Qualcuno ha chiamato i carabinieri che hanno intercettato l’aggressore nel giro di poco. Per ora, nessuna denuncia. Ma il padre dello sfortunato adolescente, accorso dopo essere stato avvertito al telefono dell’accaduto, si è riservato di sporgere querela. Venerdì sera l’adolescente non è andato al pronto soccorso né si è fatto refertare perché sul volto, fortunatamente, non aveva ferite evidenti. Ma lo choc e la sofferenza morale vanno oltre il danno fisico e non è escluso che nelle prossime ore i genitori del minore possano denunciare l’uomo che ha preso a schiaffi il loro ragazzino in mezzo alla strada senza alcuna giustificazione.