Portonovo sogna l’estate lunga: «Recuperiamo il tempo perso»

Portonovo sogna l’estate lunga: «Recuperiamo il tempo perso»
Portonovo sogna l’estate lunga: «Recuperiamo il tempo perso»
di Roberto Senigalliesi
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Domenica 20 Agosto 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 12:32

ANCONA Portonovo verso il rush finale. Che dovrà essere quello del riscatto, nella fase conclusiva di una stagione tra luci e ombre, segnata dalle polemiche per il caos viabilità, dagli annunci del Comune che si è finalmente orientato verso il numero chiuso con l’introduzione della Ztl (ma dalla prossima stagione) e pure da numeri non proprio esaltanti in termini di presenze, almeno fino a luglio. Intanto, oggi si chiude la settimana più affollata dell’estate: quella di Ferragosto. Saranno giorni bollenti, anche per via del caldo che è tornato a picchiare. 


L’assalto 


La riviera è stata presa d’assalto dai bagnanti e Portonovo e Mezzavalle hanno fatto il pieno.

Nelle due baie del Conero le spiagge hanno fatto fatica a contenere tanta gente. I tre parcheggi a monte hanno sempre fatto registrare il tutto esaurito, così come quelli a valle, pieni già dalle primissime ore del mattino. Una settimana in cui il caldo l’ha fatta da padrone. Si prevedono temperature alte e boom di presenze anche nella prossima settimana: un toccasana per gli operatori balneari. 

Anche ieri Portonovo ha vissuto il solito trend: polizia municipale ha presidiato la rotatoria, impedendo ai non autorizzati di scendere a valle e invitandoli a cercare un posto nei parcheggi alle loro spalle (anche se in diversi hanno parcheggiato lungo la provinciale e sono stati multati dai vigili: l’immancabile sosta selvaggia) con il prezioso lavoro dei bus navetta lungo la strada d’accesso, rinforzati da quelli della linea 94 direttamente da Ancona e dalla Linea dei borghi che dallo stadio Del Conero porta la gente a Portonovo, Sirolo, Numana e Marcelli. Ma quali sono le risultanze, fino ad ora, di questa estate partita non certo con il piede giusto a causa tempo cattivo ma ora entrata nel pieno da oltre un mese?. Ogni considerazione parte, ovviamente, dal meteo.

Sonnino: «Stagione peggiore di quella scorsa»

«Secondo me – afferma Maurizio Sonnino della Capannina – è stata una stagione peggiore di quella dello scorso anno. Purtroppo maggio e giugno sono stati da dimenticare e quello che si è perso è perso, nel senso che il recupero di luglio e agosto non è sufficiente per recuperare. Speriamo che continui il bel tempo almeno fino a settembre». Gli fa eco Gianni Boriani dello stabilimento Franco. «Con il tempo bello le presenze sono state numerose, come sempre, fino a toccare il massimo in questa settimana di Ferragosto. Ma nel bilancio generale ci hanno messo lo zampino il maltempo di giugno e il mare mosso. Luglio e agosto sono andati bene, speriamo che il tempo regga per recuperare terreno a settembre. Un periodo in cui è previsto l’arrivo degli stranieri, già presenti quest’anno in buon numero a giugno e in parte a luglio. Per il resto la clientela è quella solita: anconetani e italiani provenienti da diverse regioni».

Ezio Giacchetti dell’omonimo stabilimento traccia un bilancio positivo, «nonostante i problemi legati all’incertezza del meteo. Ma appena il sole è tornato a fare la sua parte, spiaggia e ristorante si sono riempiti di gente. La baia mantiene intatto tutto il suo appeal, basta che ci siano le condizioni per poterla frequentare».

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