Ancona, armati e bardati come gangster. Blitz in centro: ragazzini nei guai. Giravano un video trap

Denunciato un giovane con una mazza da baseball. In fuga l’amico con una pistola finta. Fermati dalla polizia in piazza Pertini

Ancona, armati e bardati come gangster. Foto generica
Ancona, armati e bardati come gangster. Foto generica
di Stefano Rispoli
3 Minuti di Lettura
Lunedì 27 Novembre 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 15:17
ANCONA Ritmo trap, trascinante e cupo. Soldi e sesso mescolati con la musica e le mosse da freestyle. Si erano dati appuntamento in centro per girare un videoclip amatoriale da dare in pasto ai social. Bardati con berretti, cappucci e passamontagna, vestiti con abiti scuri, volevano imitare i rappar-gangster sudamericani che spopolano tra i giovanissimi. 


La segnalazione 


Nulla di sconvolgente, se non fosse che molti di loro avevano il volto travisato da scaldacollo alzati fino agli occhi, uno girava con una mazza da baseball nelle mani e un altro esibiva con naturalezza una pistola, sia pure giocattolo. Tutto questo in pieno giorno, e in pieno centro. Si sono ritrovati sabato pomeriggio in piazza Cavour, dove alcuni passanti, spaventati dalla presenza del folto gruppo di ragazzi, in gran parte minorenni e d’origine africana - italiani di seconda generazione - hanno avvertito il 112. La ventina di adolescenti non sapeva che a tenerli d’occhio, dietro di loro, c’erano tre poliziotti fuori dal servizio che si sono messi a seguirli fino a piazza Pertini e nel frattempo hanno chiesto l’intervento di altri agenti e di un equipaggio dei carabinieri a supporto. Ai piedi dei Rinoceronti di Trubbiani i ragazzi si sono messi a ballare e cantare. I due che si divertivano a fare i gangster hanno fatto sfoggio della pistola e della mazza da baseball, a favore di telecamere.

Il “gioco” è durato fino a che le forze dell’ordine sono intervenute per fermarli. Il giovane che maneggiava la pistola finta è scappato via di corsa ed è riuscito a far perdere le proprie tracce. 


Le conseguenze


Gli altri sono stati tutti bloccati per essere identificati, incluso il minorenne trovato in possesso della mazza. A pagare per tutti è stato lui perché è stato accompagnato in questura e denunciato per il porto abusivo dell’arma, che è stata sequestrata. Ma ora rischiano provvedimenti anche tutti gli altri suoi amici: sarà il questore Cesare Capocasa a valutare le misure preventive più idonee per metterli in guardia e punire il loro comportamento. Non è escluso che arrivi per tutti il Daspo urbano, con divieto di mettere piede nel centro di Ancona per un certo periodo. Ovviamente la polizia è sulle tracce del ragazzo che è scappato con la pistola giocattolo: anche lui rischia una denuncia. Sono stati gli stessi giovani, quasi tutti d’origine africana, senza precedenti e in regola sul territorio, ad ammettere che si erano dati appuntamento per girare un video trap, hobby molto in voga tra i giovanissimi, per poi vantarsene sui social e fare il pieno di like. 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA