ANCONA - Una faccina arancione, uno sgorbio tinto di rosa e macchie giallo fosforescente. È uno sfregio multicolor quello comparso ieri pomeriggio su gran parte della vasca della Fontana delle 13 cannelle, in corso Mazzini. Un atto vandalico in piena regola compiuto, probabilmente, da un gruppo di ragazzini annoiati. Questa volta, però, l’hanno fatta grossa. La pietra bianca di uno sei simboli più rappresentativi della città è stata violata in modo barbaro. I vandali hanno lasciato un segno con bombolette spray colorate che hanno spruzzato ovunque, imprimendo scarabocchi incomprensibili sia nella parte della vasca che del basamento marmoreo. Ad essere imbrattata è stata anche una porzione di muro attigua alla fontana, quella che ospita la cosiddetta quattordicesima cannella.
Lo sfregio di ieri dovrebbe essere stato firmato con vernice sintetica e non indelebile. Già questa mattina potrebbe verificarsi la pulizia della fontana. Ad accorgersi del danneggiamento sono stati i cittadini ieri pomeriggio. Indignati per spettacolo increscioso, hanno subito allertato i vigili urbani che, attorno alle 17, sono intervenuti. In pratica, metà fontana – quella più vicina al chiosco da Morena - è diventata la valvola di sfogo di improbabili writer.