Agugliano, schianto in autostrada
gravissima una giovane ricercatrice

AGUGLIANO - E' stata tradita dalla vecchia Panda del nonno, che si è accartocciata come un foglio di carta quando si è schiantata contro il Tir che la precedeva. Si è infilata sotto quel bestione, per cause non ancora chiare. Forse una distrazione, un colpo di sonno, una frenata brusca. Ora è appesa a un filo la vita di Sara Iommi, 33 anni, originaria di Agugliano.

Si era trasferita a Bologna da ragazzina per studiare al Dams. La laurea con lode, poi il dottorato in Cinema, la sua passione, alla Facoltà di Lettere e Filosofia. Il miraggio di un contratto, il sogno di trasferirsi negli States, dove le hanno offerto un posto di lavoro come assistente alla didattica per il 2017. Stava valutando se accettare. Era dubbiosa perché ama l'Italia, soprattutto Parma, la città che l'ha adottata.

Adesso lotta tra la vita e la morte Sara, figlia del dottor Silvio Iommi, medico di base e dell'assessore e vicesindaco di Agugliano, Franca Bassani. E' ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Maggiore di Parma, in rianimazione, la 33enne che nella notte tra giovedì e venerdì, attorno all'una, era da sola quando si è schiantata con la sua Panda contro un Tir sull'Autosole all'altezza di Fontanellato, al km 97, in direzione Bologna.