Le montange russe per la Lube
in questo avvio di campionato

Le montange russe per la Lube in questo avvio di campionato
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Lunedì 21 Ottobre 2013, 18:17 - Ultimo aggiornamento: 23 Ottobre, 12:31
MACERATA - Dalla matricola Molfetta ai campioni del Kazan per una Lube davvero sulle montagne russe in questo avvio di stagione. Ad appena 48 ore all’esordio vincente in campionato, i cucinieri sono chiamati a una sfida durissima. Domani sera (ore 20.30) al Fontescodella si alza il sipario sulla Champions League contro un avversario da far tremare i polsi: quello Zenit Kazan sempre presente sul podio della competizione (ha vinto nel 2012, bronzo nella passata stagione) nelle ultime tre edizioni.



Basti pensare che nel roster dello squadrone russo ci sono ben quattro campioni olimpici di Londra 2012 (più il tecnico Alekno), vale a dire i centrali Apalikov e Volkov, il libero Verbov e l'opposto Mikhailov, che di recente hanno messo in bacheca anche World League ed Europei. A loro si aggiungono l'americano ex Modena Anderson e il palleggiatore serbo Grbic, prelevato la settimana scorsa da Cuneo per sopperire all'infortunio del polacco Zygadlo.



Macerata arriva a questo esordio europeo rinfrancata dal successo in campionato che ha evidenziato progressi confortanti in battuta e a muro. Giuliani dovrebbe confermare lo stesso sestetto schierato domenica con la diagonale Baranowicz-Zaytsev, Kovar e Kurek schiacciatori, Podrascanin e Stankovic al centro, Henno libero.



Poche le possibilità di vedere in campo Simone Parodi: i dolori alle ginocchia non abbandonano il martello ligure che è fuori da dodici giorni, ovvero dalla gara di Supercoppa persa a Trento. Sarà nel roster ma è difficile un suo utilizzo in una gara che si preannuncia tiratissima.
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