Cappelletti rialza la Maceratese
“Non cambia nulla, restiamo in corsa”

Cappelletti rialza la Maceratese “Non cambia nulla, restiamo in corsa”
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Lunedì 6 Gennaio 2014, 19:43
MACERATA - Epifania di analisi per la Maceratese, dopo il clamoroso pareggio ottenuto domenica contro un Termoli ridotto in nove giocatori per quasi tutto il secondo tempo e addirittura in otto negli ultimi dieci minuti.



“Ovviamente c’è amarezza per non essere riusciti a vincere una partita che ci ha visti avanti prima di due e poi di tre uomini nel secondo tempo – dice Giammario Cappelletti, direttore dell’area tecnica –. Voglio però sottolineare che abbiamo affrontato una squadra molto forte e compatta, che sarà una delle rivali più importanti da qui a fine stagione. Il nostro primo tempo è stato ottimo, abbiamo raggiunto il pareggio con merito, concedendo solo due occasioni a uno dei migliori attacchi del girone. Nella ripresa ci abbiamo provato in tutti i modi, ma la palla non è voluta entrare. Comunque sia non cambia nulla per noi, perché, a parte il Matelica, le altre squadre hanno tutte pareggiato, Ancona compresa, e quindi rimaniamo terzi in classifica. Ora abbiamo una partita fondamentale a Fermo che non dobbiamo fallire e siamo pronti a giocarla al meglio per proseguire una marcia comunque invidiabile”.



Intanto il Termoli, attraverso un duro comunicato stampa, ha espresso il suo totale dissenso nei confronti delle decisioni assunte dall’arbitro Colosimo durante la partita di domenica, in particolare per le ultime due espulsioni che, a detta della società molisana, penalizzeranno Todino e compagni anche nel big match di domenica prossima contro l'Ancona, rivale per la promozione diretta. Nella nota si legge come tali decisioni possano falsare un campionato già falsato nella sostanza dalla rinuncia ad andare avanti di altre società, cosa che non è successa al Termoli: la società giallorossa, attraverso un mercato sfavillante, ha infatti dichiarato la propria candidatura alla promozione dopo il secondo posto ottenuto la scorsa stagione alle spalle della Samb.
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