Cornacchini dà la carica
“Ci aspettano sette finali”

ANCONA - “Ci aspettano sette finali”. Giovanni Cornacchini carica la volata promozione. Ma avverte: “L’Ancona deve fare la corsa soltanto su se stessa. Non dobbiamo guardare a quel che fa il Termoli. Noi dobbiamo convincerci che possiamo fare risultato ovunque. E che la serie C pu� arrivare anche con un punto di differenza”. Ma domenica arriva un duro ostacolo per i dorici: la trasferta di Macerata. “E’ un derby con sei ex, non sarà una partita come tante altre - aggiunge Cornacchini - anche perché la Maceratese è una squadra molto forte e una vittoria contro l’Ancona potrebbe cambiare il giudizio sulla sua stagione”. I dorici hanno ripreso ad allenarsi nel pomeriggio al Del Conero. Preoccupa la situazione degli infortunati: difficile il recupero di Di Dio, Mallus e Pazzi, mentre Di Ceglie dovrebbe farcela (domattina la radiografia per il principio di polmonite) così come D’Alessandro che ha un dito della mano sinistra fratturato. Bondi rientra dalla squalifica, a disposizione Biso. Per il derby dell’Helvia Recina pronti 1300 biglietti nominativi per i tifosi dorici.