Pradè alza la voce con gli arbitri
"Attenti, la Fiorentina ha già dato"

Daniele Pradè
Daniele Pradè
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Lunedì 17 Febbraio 2014, 18:48 - Ultimo aggiornamento: 20:04
FIRENZE - Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Prad, riaccende la questione arbitrale. Lo fa chiedendo pi attenzione per la sua Fiorentina, gi fortemente penalizzata la scorsa stagione «Non possiamo permetterci di rivivere le stesse situazioni dell'anno scorso quando per l'ennesimo errore arbitrale subimmo un danno enorme per il

mancato approdo in Champions League, dobbiamo stare molto attenti»: questa la rabbia della Fiorentina e di Firenze attraverso Daniele Pradè intervenuto a Radio Rai. Il direttore sportivo viola si è fatto portavoce del sempre più crescente malcontento dentro e attorno al club. La sconfitta di sabato al Franchi con l'Inter maturata da una rete di Icardi in fuorigioco non ravvisato dall'arbitro Damato e dall'assistente Giallatini, cui si sono aggiunti un rigore non dato su Ilicic e una distribuzione di cartellini gialli apparsa al club discutibile, ha fatto letteralmente traboccare il vaso

viola.



ARBITRI RECIDIVI

Anche perchè, ha sottolineato Pradè, non è la prima

volta: la passata stagione la Fiorentina perse per 2 punti all'ultima giornata la conquista del 3/o posto a favore del Milan tra polemiche e sospetti. E in quella attuale, sommando alcune sviste nelle gare con Cagliari, Inter (andata e ritorno), Napoli e Genoa, il conto della la squadra di Montella parla di 7 punti. «Gli errori arbitrali fanno parte del calcio e dello sport e vanno accettati. Noi abbiamo ottenuto finora due grandi

vittorie: abbiamo riportato i fiorentini allo stadio e riacceso l'entusiasmo nei nostri azionisti di maggioranza, la famiglia Della Valle, cosa importante in un momento in cui - ha detto Pradè - mancano al nostro calcio le forze e gli azionisti italiani».



Di qui un messaggio chiaro e deciso: «Non possiamo

permetterci di rischiare in alcun modo la disaffezione dei tifosi viola e della famiglia Della Valle per errori arbitrali e di rivivere determinate situazioni. Dobbiamo stare attenti, siamo una società forte, seria, sana, abbiamo perso punti fondamentali contro Inter e Napoli, due dirette concorrenti Punti che poi purtroppo fanno la differenza nella classifica finale».



NIENTE DOSSIER

La società non ha intenzione di presentare alcun

dossier ma nei tifosi cresce la richiesta perchè Andrea Della Valle torni in Lega e si faccia sentire di più nel Palazzo. Intanto il designatore Stefano Braschi, la cui assenza sabato al Franchi per Fiorentina-Inter è stata "notat" dalla tifoseria viola, ha tagliato corto davanti alle rimostranze del club: «Non mi interessa - ha risposto a Violanews - e non è opportuno ora parlare della direzione della partita con l'Inter».