LONDRA - Pablo Daniel Osvaldo non trova pace. No, neppure in Inghilterra. Oggi, del resto, l’ex attaccante della Roma ha ricevuto una sospensione di due settimane dal Southampton per aver provocato «un incidente» durante l’allenamento. Il club inglese ha diffuso soltanto una breve nota, e ha preferito evitare di fornire dei particolari sulla vicenda. Rissa? Insubordinazione? Chissà. La stampa britannica, però, ha ipotizzato facilmente che Osvaldo possa aver avuto una discussione con un compagno di squadra o perfino con il tecnico Mauricio Pochettino, che fra l’altro ha allenato l’italoargentino nell’Espanyol. Una situazione ancora fumosa, per la verità. Quanto alle conseguenze, Osvaldo non potrà certo giocare la partita di Fa Cup contro lo Yeovil oltre che le gare di Premier League con l’Arsenal e il Fulham.
I PRECEDENTI: IL PUGNO A LAMELA
L’ex giallorosso, si sa, è spesso scivolato sul piano disciplinare, specie nei confronti dei colleghi. Nel 2011, ad esempio, rifilò un pugno al compagno di squadra giallorossa Lamela, mentre solo poche settimane fa si è meritato una squalifica di tre partite e una multa di 40 mila sterline per aver preso parte ad una rissa.
L’annata di Osvaldo adesso sembra assumere tinte grigie. D’altronde Pablo ha firmato solo quattro gol nelle 17 partite stagionali disputate vestendo pure i colori dell’Italia. Ecco, al proposito, l’Italia. Cesare Prandelli si è sempre vantato di aver fondato la propria Nazionale sulla base di un impeccabile codice etico. Chi sbaglia, rimane fuori. Il ct ora sarà dunque obbligato a valutare la posizione disciplinare di Osvaldo. Anche (e soprattutto) in vista dei Mondiali brasiliani.
Osvaldo rimandato in condotta
sospeso 2 settimane dal Southampton
di Benedetto Saccà
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Giovedì 23 Gennaio 2014, 15:17 - Ultimo aggiornamento: 15:19