Milan-Napoli 1 a 2. I partenopei espugnano San Siro. Reti di Britos, Higuain e Balotelli.
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SuperMario sbaglia un rigore, colpisce una traversa, segna e si fa espellere a tempo scaduto. Protesta, non ci sta e alla fine si lascia andare. I rossoneri sono costretti a cedere a un bel Napoli animato da uno strepitoso Higuain che non fa rimpiangere Cavani. La partita è stata intensa, viva, piena di colpi di scena. Benitez viaggia a punteggio pieno (12 punti) e il suo Napoli - insieme alla Roma - guida la classifica. I partenopei si confermano una squadra che gioca un ottimo calcio, un gruppo affiatato con tanta qualità e tanti spunti. Il Milan soffre ma reagisce e combatte fino all'ultimo secondo, trova il gol in 'zona Cesarinì e, tutto sommato, mostra grande generosità e grande cuore.
Il Milan scende in campo con la 'sorpresà Birsa alle spalle di Matri e Balotelli.
Un minuto dopo Higuain sbaglia una netta palla gol. È il preludio al gol che arriva al 6': assist di Albiol per la testa di Britos che batte Abbiati. Il Milan sembra tramortito da un bel Napoli che gioca di prima, veloce e agguerrito. Tuttavia, riesce a scuotersi: Balotelli prova a prendere per mano la squadra, a proporsi come leader. Sua la punizione di destro che va fuori di poco. Il Milan reagisce con Birsa che si muove bene e va al tiro al 22', Matri tenta il colpo di testa due minuti dopo. Al 32' ancora il Milan in avanti con Balotelli che cerca la giocata al volo. Il Napoli cala, i rossoneri vanno alla caccia del pareggio. Ancora una volta De Jong è fra i più lucidi, meno bene la difesa che ha molte responsabilità in questa sconfitta. Al 39' episodio da moviola con Zuniga che 'franà su Poli in area: protesta il Milan che vorrebbe il calcio di rigore. Al 44' un brivido attraversa San Siro con Balotelli che va giù dopo un contrasto con Berhami: qualche problema al ginocchio destro ma poi il campione si alza e torna a giocare. La partita è intensa, aperta, avvincente. Il Napoli spende molto nei primi venti minuti, il Milan supera lo choc dell'avvio del Napoli 'salvatò da Reina che questa sera si supera e fa miracoli.
Il Milan sembra molto diverso da quello visto contro il Celtic e si 'sveglià quando è troppo tardi. Bolotelli è sempre grande, peccato l'espulsione che costerà molto alla sua squadra, Poli emerge, de Jong si conferma. Berhami è in serata, male la difesa. Nel Napoli deludono Hamsik e Insigne. Il secondo tempo è denso e spettacolare con il gol di Higuain al 9': rasoterra micidiale e veloce, Abbiati è battuto. Al 15' Albiol atterra Balotelli. l'arbitro Luca Banti assegna il rigore al Milan. Accade l'incredibile: superMario sbaglia, Reina ci arriva e devia in corner. San Siro ammutolisce. Dopo ventuno rigori perfettamente calciati, arriva il primo errore. Il Milan è incredulo ma reagisce. Al 26' Balotelli colpisce la traversa. Allegri sceglie Niang che rileva Poli.
Il Milan si riversa in attacco, forcing serrato. Al 38' tiro pericoloso di Niang deviato sfortunatamente da Matri. Al 41' bella punizione di Balotelli. Poi l'epilogo: a tempo scaduto gol straordinario di Balotelli, destro a giro imprendibile per Reina. Nervi tesi, lui perde la calma, protesta e viene espulso. Il Napoli espugna San Siro. Per il Milan si profila un periodo difficile: agli infortunati, si aggiungono le squalifiche. La strada è tutta in salita.
Benitez. «C'è ancora tanto da lavorare ma se continuiamo così sarà sempre più facile vincere le partite». Così Rafa Benitez, tecnico del Napoli. «Oggi abbiamo fatto un lavoro di squadra importante. Questa è la nostra forza, avere giocatori che lavorano, che hanno qualità», ha aggiunto lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport. «Siamo all'inizio di un lavoro, dobbiamo migliorare la fase difensiva, però penso che un allenatore debba essere soddisfatto di aver vinto contro una squadra come il Milan - ha proseguito Benitez -. Dobbiamo mostrare questo carattere fino alla fine, non è la partita migliore che abbiamo fatto quest'anno, ma è la quinta vittoria di fila, non è male». Infine, il tecnico ha parlato del rigore parato da Reina all'infallibile Balotelli: «È da tempo che studiamo i rigori, adesso con la televisione è più facile. Reina ha lavorato tanto con l'allenatore dei portieri per analizzare tutti i rigoristi».