Lube in campo a Perugia
in cerca del match ball

Un time out della Lube in gara-1
Un time out della Lube in gara-1
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Domenica 27 Aprile 2014, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 17:33

MACERATA - Lube a caccia del settebello nei playoff scudetto. Sei le vittorie, con 18 set vinti e appena 4 persi, finora inanellate in questa post season della stagione ed espugnare il PalaEvangelisti (ore 17,30 diretta tv su Rai Sport 1) vorrebbe dire iniziare a cucirsi lo scudetto sulle maglie. Perché la serie lancerebbe Macerata sul 2-0, col primo di tre match point poi da giocarsi in casa, il 1° maggio, al Pala Baldinelli. Ma, di mezzo, ci sarà la voglia della Sir Safety di prolungare il suo sogno assieme a quello di una regione che palpita per Atanasijevic e compagni. Gara-1 ha visto un emozionante testa a testa tra le due squadre, con la Lube che è cresciuta col passare dei minuti mentre gli avversari sono andati in calando. Sarà bene che i cucinieri pigino subito l'accelleratore oggi per non dare modo agli avversari di esaltarsi davanti ai propri tifosi.

Lube al completo. Il problema al dito della mano sinistra accusato da Kovar ad inizio gara che lo ha tolto di mezzo dal secondo set in poi a favore di Kurek è stato riassorbito ed il martello italo-ceco è a disposizione di Giuliani.

Pertanto il tecnico di San Severino ha a disposizione tutti i giocatori già schierati in gara uno. Formazione scontata con Baranowicz-Zaytsev, Podrascanin-Stankovic ed Henno libero. Resta da vedere che coppia di schiacciatori sceglierà Giuliani, potendo avere a disposizione il trio formato da Parodi, mvp di gara 1 Kurek, e Kovar. Inizialmente la Lube potrebbe ripartire dalla stessa coppia che ha chiuso la sfida di Osimo, cioè Kurek-Parodi, con Kovar pronto a dare il suo contributo partendo dalla panchina. Anche Perugia sarà al completo.

L'incitamento di Giulianelli. Il patron della Lube non sta nella pelle per questa squadra che sta inseguendo il terzo tricolore. "Perugia è una bellissima città - sottolinea Fabio Giulianelli - ci aspetta e noi andremo la a giocare un'ottima partita. Quella che ho ammirato in gara uno è una Lube in crescendo. Loro ci hanno messo in difficoltà all'inizio ma noi siamo stati bravi a reagire con un ritmo entusiasmante nel 4°e 5° set. Abbiamo finalmente ammirato un grande Kurek, un campione e un fuoriclasse. Lo abbiamo preso per questo. Poi anche il nostro tecnico Giuliani che ha saputo trasmettere determinazione e carica alla squadra. Lui troppo agitato? Per niente affatto lo deve essere ancora di più in panchina. Tutti vogliamo arrivare in fondo perché stiamo dimostrando di meritarci tutto questo".

Il mea culpa di Perugia. Probabilmente tardivo il comunicato della società umbra diramato ieri dopo quanto accaduto nel pre gara di Osimo. "In merito allo spiacevole episodio avvenuto - ha scritto la società umbra- quando sono stati fotografati gli schemi avversari con troppa leggerezza dal nostro secondo allenatore, la Sir Safety Perugia intende dissociarsi e scusarsi a nome di tutto il popolo perugino con la società Lube e in particolare con il presidente Simona Silleoni e il vice presidente Albino Massaccesi, specificando che si è trattato di un episodio non certamente voluto dalla Sir, ma iniziativa di un singolo. Episodio che, prima di ogni altro, è dispiaciuto tantissimo proprio alla Sir Safety Perugia che non è avvezza a comportamenti di questo tipo".

I numeri. Quella odierna sarà la terza volta per la Lube al Pala Evangelisti contro la Sir Safety: nei due precedenti finora disputati una vittoria per parte. Nella scorsa stagione i biancorossi hanno espugnato per 3-0 il palasport perugino, mentre a gennaio 2014 vittoria degli umbri per 3-2. La partita sarà arbitrata da Sobrero e Gnani.

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