Lube, Alberto Giuliani
confermato in panchina

MACERATA - La terza finale scudetto conquistata dalla Lube ma soprattutto la prima che arriva dopo un percorso netto che non ammette repliche: tre 3-0 contro Modena, nove set vinti e nessuno perso. Se allarghiamo il discorso all'intera stagione, Macerata ha inflitto cinque sconfitte a Casa Modena, conquistando 15 set e perdendone appena due. Numeri che indicano come sia stato meritato questo traguardo dei biancorossi che, invece, nelle altre due semifinali scudetto vinte per arrivare alla finalissima avevano sempre incrociato sulla propria strada Cuneo.



Nel 2006 ci volle una serie di cinque gare per consentire alla formazione di Fefè De Giorgi di arrivare a giocarsi il tricolore contro Treviso, mentre nel 2012 la squadra di Alberto Giuliani rimontò l'iniziale svantaggio nella serie contro i piemontesi in una semifinale però al meglio delle tre partite, prima di andare a vincere il V-Day di Milano contro Trento.



Chiunque arriverà a contendere alla Lube lo scudetto sarà comunque una sfida inedita: sia essa Piacenza oppure Perugia. Ma nell'anticipato uovo pasquale del Pala Baldinelli, oltre all'approdo alla finale scudetto, la Lube ha trovato anche il suo nuovo allenatore per la prossima stagione.



Sarà ancora Alberto Giuliani che si è andato a cercare con determinazione questo risultato grazie alla conquista del primo posto in regular season che è valso l'automatico approdo alla Champions League (assieme a Piacenza e Perugia anch'esse ora qualificate) ma soprattutto accedendo alla sua seconda finale scudetto nei tre anni di permanenza sulla panchina dei cucinieri.