Lazio-Legia Varsavia 1-0: Hernanes Tensione all'Olimpico, carica della polizia

Hernanes esulta (foto Foto Marco Rosi - LaPresse)
Hernanes esulta (foto Foto Marco Rosi - LaPresse)
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Giovedì 19 Settembre 2013, 19:45 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 12:35

ROMA - Massimo risultato col minimo sforzo per la Lazio all'esordio in Europa League. I biancocelesti avevano davanti il Legia Varsavia, appena estromesso dall'Europa che conta dallo Steaua Bucarest, ma soprattutto gli scalmanati 2.500 supporter arrivati da Varsavia belli carichi (e in parte anche ubriachi stando alle cronache del pomeriggio).

Vincono 1-0 grazie ad un gol del ritrovato Hernanes, ma soprattutto grazie ad una mezza invenzione del baby Keita (classe '95), al suo esordio da titolare, che pennella un assist al bacio per il numero 8 brasiliano. Difficile d'altronde per i biancocelesti giocare due partite in una, considerato l'inevitabile pensiero al derby di domenica prossima che ha condizionato non poco Petkovic nella scelta degli 11 da mandare in campo.

Una tensione palpabile anche sugli spalti con i supporter biancocelesti che hanno più volte preso di mira i tifosi giallorossi con striscioni e cori offensivi. Dopo la pretattica della vigilia, l'allenatore bosniaco si affida al modulo standard, il 4-1-4-1, con Gonzales davanti alla difesa, i due fantasisti Ederson-Hernanes, supportati da Onazi e Keita ai lati, dietro all'isolatissimo Floccari. Sempre pensando alla Roma (checchè ne dica) Petkovic risparmia i suoi magnifici quattro (Candreva, Lucic, Ledesma e Klose) nel nome del turnover e dei muscoli per domenica e così il gioco ne risente e non poco. Soprattutto per i due esterni, vero motore del gioco biancoceleste.

Di contro, il Legia dimostra di non temere un palcoscenico come l'Olimpico, provando sempre a giocare palla a terra e creando buone trame offensive.

A creare qualche problema, non alla Lazio ma alle forze dell'ordine, sono stati semmai i 2.500 rumorosissimi tifosi polacchi che fin dal pomeriggio hanno creato non poche tensioni nel centro di Roma e, ubriachi, tentato anche di varcare l'ingresso dell'Altare della Patria.

Dopo i primi 45' di una noia assoluta con soli due tiri nello specchio della porta (uno per parte), la partita si sveglia nella ripresa, grazie, come detto, all'iniziativa del giovanissimo Keita e alle giocate del ritrovato Hernanes, un gol e un palo. Il match si gioca tutta a centrocampo e i campioni di Polonia quando entrano in possesso palla sono abili nel far girare la sfera per imbeccare Saganowski e i tagli di Kosecki: quest'ultimo ha la palla gol quando il punteggio è ancora 0-0 ma Marchetti si dimostra ancora una volta un portiere davvero affidabile. Il gol ha il merito di svegliare una partita fin lì troppo moscia e incolore e le occasioni da gol fioccano. Petkovic si copre e butta dentro l'usato sicuro, Lucic e Ledesma (oltre al rientrante Novaretti dopo la debacle di Torino) per mettere ordine e portare a casa i primi 3 punti europei e, soprattutto, un pò di energie per domenica.

PRIMO TEMPO

3' La prima azione offensiva è dei polacchi che guadagnano un calcio d'angolo. Si lotta molto a centrocampo.

9' Gonzales prova a superare il muro eretto dal Legia ma ottiene solo un fallo laterale a 30 metri dalla porta polacca.

12' Il primo tiro in porta della Lazio è di Ciani: Skaba para senza difficoltà.

14' La Lazio prova a spingere ma le assenze di Klose e Candreva si fanno sentire.

17' Furman si avvicina all'area dei biancocelesti ma il suo tiro è due metri sopra la traversa.

19' Ederson firma la prima azione veramente pericolosa: calcia a due metri dalla porta e la difesa polacca si salva in angolo.

21' Strepitosa parata di Marchetti che devia una fiondata di Kosecki.

26' Si fa vedere Keita, al suo esordio: il suo lancio in area non viene sfruttato da nessuno.

29' Ammonito Ederson per un fallo di mano veramente inutile.

32' Konko guadagna un calcio d'angolo dopo una fuga di 40 metri.

34' Ennesimo fallo su Hernanes.

39' Il Leida, che è in testa nel campionato polacco, riesce ad aver un maggiore controllo di palla. La Lazio ci prova con Cavanda, ma Floccari è piuttosto isolato.

43' Rotto l'assedio polacco, Hernanes tira ma la difesa fa buona guardia. Poco dopo Ederson fa finire la palla sopra la traversa.

45' L'arbitro manda tutti negli spogliatoi senza concedere minuti di recupero.

SECONDO TEMPO

46' Nessuna sostituzione nella Lazio.

47' Hernanes cerca Floccari in area con una punizione ma non lo trova. La Lazio parte subito all'attacco. La strigliata di Petkovic deev essere servita.

50' Cavanda si procura un calcio d'angolo. Cana colpisce di testa ma è fuori dalla porta polacca.

52' Segna di testa Hernanes con un gran colpo di testa.

56' La reazione del Legia è piuttosto confusa: è la Lazio a controllare il centrocampo.

58' Fuga di Saganowski che tira: Cana è bravissimo a deviare in angolo.

61' Altro calcio d'angolo a favore della Lazio.

62' Ci riprova Hernanes con un calcio di punizione da 35 metri ma la palla vola sopra la traversa.

64' Ammonito Ciani per un fallo.

65' Hernanes dopo una serpentina fuori dall'area polacca scaglia una saetta che finisce contro il palo. Il brasiliano nel secondo tempo sembra rinato.

68' Ederson va vicino alla doppietta con un tiro a fil di palo: viene sostituito da Ledesma.

73' Un colpo di testa di Kosocki non impensierisce Marchetti. Esce Hernanes ed entra Lulic sulla fascia sinistra.

77' Ci riprova poi il Legia Dossa Junior ma la sua incornata è ben oltre la traversa.

82' Esce Keita tra gli applausi ed entra Novaretti.

84' Novaretti prova una fuga di una quarantina di metri. Fa respirare i compagni che sono sotto pressione.

87' Tira Lulic e i polacchi si salvano in angolo.

88' Novaretti va vicinissimo al gol, schiacciando la palla con un colpo di testa.

90' L'arbitro concede 3 minuti di recupero.

93' Leiga in attacco ma è inconcludente. L'arbitro manda tutti negli spogliatoi.