Da Kato e Simoncelli a Romboni
quante tragedie su due ruote

Da Kato e Simoncelli a Romboni quante tragedie su due ruote
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Domenica 13 Aprile 2014, 17:52
ROMA - La tragedia di Emanuele Cassani l'ultima di una lunga serie nel mondo delle due ruote. Il pilota 25enne ha perso la vita sull'asfalto di Misano Adriatico nel corso del primo Round della Coppa Italia 2014, durante il trofeo Bridgestone600. Il decesso del giovane di Faenza arriva a pochi mesi di distanza dall'incidente che lo scorso 30 novembre, sulla pista del Sagittario di Latina, ha provocato la morte di Doriano Romboni.



Il pilota 44enne, in carriera vincitore di 6 gare nel Motomondiale, stava partecipando all'evento che avrebbe dovuto rendere omaggio a Marco Simoncelli, deceduto il 23 ottobre 2011 anni sul tracciato malese di Sepang. Come Simoncelli, anche Romboni dopo essere caduto in pista è stato investito da un'altra moto. La stessa dinamica, o quasi, a luglio dello scorso anno ha caratterizzato il drammatico incidente costato la vita ad Andrea Antonelli. A Mosca, durante la gara del Mondiale Supersport, il 25enne perugino è caduto sotto la pioggia battente ed è stato centrato in pieno da un altro concorrente.



Tutte le categorie e tutti i campionati su pista hanno pianto la scomparsa prematura di piloti di ogni nazionalità. L'era moderna del Motomondiale è stata caratterizzata dalla morte del giapponese Daijiro Kato, che il 6 aprile del 2003 a Suzuka si è schiantato a 200 km/h contro un muro di protezione. Il nipponico si è spento dopo 2 settimane in coma. Il Giappone ha pagato dazio anche nel 2010, quando il 19enne Shoya Tomizawa è deceduto sulla pista di Misano Adriatico, durante la gara della Moto2 in programma nel Gran Premio di San Marino. Il 23 ottobre 2011, invece, l'Italia ha detto addio a Simoncelli.